Startup unicorno: al mondo ne esistono 309. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di quelle startup che hanno superato il miliardo di dollari di valutazione complessiva. Secondo un’indagine della CB Insights, però, lo Stivale non sarebbe presente nella mappa composta dalle società che ‘ce l’hanno fatta’.
Startup unicorno: al mondo ne esistono 309, nessuna in Italia. Di cosa stiamo parlando? Come riporta il Sole24Ore, si tratta di quelle startup che hanno superato il miliardo di dollari di valutazione complessiva.
Proprio così, secondo un’indagine della CB Insights, impresa che sviluppa soluzioni tecnologiche per le aziende, lo Stivale non sarebbe presente nella mappa composta dalle società che ‘ce l’hanno fatta’. Vediamo allora insieme alcuni dei nomi che spiccano tra le cosiddette startup unicorno.
Startup unicorno: Uber, Airbnb, ByteDance tra le più produttive
Dalla mappa delle startup unicorno, sicuramente il nome che ci colpisce subito è Uber, la società di San Francisco che offre un servizio di trasporto automobilistico privato gestito mediante un’app. Ma non è l’unico. A rappresentare in pieno la gig economy è presente anche Airbnb, la piattaforma online che consente agli utenti di affittare o richiedere in affitto alloggi privati in tutto il mondo.
Tra tutte (c’è anche la società spaziale “Space X” fondata da Elon Musk, e Didi Chuxing, un’applicazione attraverso la quale si possono prenotare auto a noleggio o taxi) quella che vanta il record assoluto (con una valutazione complessiva di 75 miliardi), è la cinese ByteDance: sviluppata da Toutiao, si tratta di un portale simile a un social network, con le caratteristiche, però, di un sito di news. Ogni giorno è utilizzata da 120 milioni di persone.
Startup unicorno: sono gli Stati Uniti ad averne di più
Sono gli Stati Uniti a detenere il maggior numero di startup unicorno: parliamo di 151 imprese valutate complessivamente 590 miliardi di dollari.
Subito dopo c’è la Cina, con 82 società valutate complessivamente oltre 355 miliardi di dollari; poi il Regno Unito, con 16 aziende e 38 miliardi; e l’India, che con solo 13 startup ha una valutazione complessiva di ben 44 miliardi.
Le società presenti sulla mappa operano per la maggior parte nelle categorie di servizi e software per Internet: sarebbero 72 le imprese attive in questo settore valutate più di 1 miliardo di dollari. La valutazione complessiva più alta è quella dell’on demand.