Il pubblico dei giovanissimi fugge da Facebook e Zuckerberg cerca un modo per riacciuffarlo: ad esempio con una app molto simile all’amatissimo musical.ly
Per molti versi Facebook ha conquistato il mondo: ma a questo mondo, Mark Zuckerberg lo sa bene, manca una grande fetta. Quella degli adolescenti, che dopo una iniziale affezione hanno abbandonato il social, preferendone altri: Telegram, Snapchat, Sarahah, Snow e musical.ly, una app che permette di realizzare video selfie sonori e brevi video in cui si canta in lyp sinc la canzone preferita.
Oggi musical.ly si chiama Tik Tok, è stata acquistata per 1 milione di dollari da una società cinese, Bytedance, che l’ha unita ad una app molto simile e popolarissima in Cina, Douyn (ex Toutiao). Cambi di nome a parte, Tik Tok continua ad avere un incredibile successo, con 45,8 milioni di downloads e un tempo incredibile di utilizzo (più di 1 ora al giorno).
Facebook osserva e prende nota: tanto che ha deciso di ispirarsi a Tik Tok e creare il “suo” Musical.ly, per cercare di intercettare finalmente quel pubblico teen che da molto tempo gli sfugge. Si chiama Lasso, è un nuovo social musicale ed è ancora in fase di sviluppo: le premesse però sono positive, perchè Facebook può sfruttare l’accordo siglato con le principali etichette discografiche che gli permette di caricare ed ascoltare i video degli artisti senza violazione di diritto d’autore. Un’intesa che ha già permesso alle Stories di Instagram di essere accompagnate da colonne sonore.
Le premesse per il successo di Lasso ci sono tutte: sarà la volta buona?