Non ha mai nascosto il suo interesse per la corsa allo spazio: Jeff Bezos sta lavorando attivamente al Blue Moon, un lander lunare che fra qualche anno sarà in grado di portare attrezzature scientifiche -ma anche esseri umani- sulla Luna.
Non ha mai nascosto il suo interesse per la corsa allo spazio: Jeff Bezos, proprietario di Amazon, tra gli uomini più ricchi del mondo, sta lavorando attivamente al Blue Moon, un lander lunare che fra qualche anno sarà in grado di portare attrezzature scientifiche -ma anche esseri umani– sulla Luna.
Il progetto è stato svelato durante il Convention Center di Washington D.C., alla presenza della stampa specializzata e degli addetti ai lavori del comparto spaziale: il Blue Moon (che ora è ancora in fase di prototipo) potrà navigare da solo nello spazio, trasportare fino a 6.500 kg di materiale e ospitare fino a quattro rover, mezzi attrezzati per muoversi sulla superficie lunare. A muovere il lander sarà un nuovo tipo di razzo propulsore, chiamato BE-7, sul quale i test inizieranno la prossima estate.
Today, our founder shared our vision to go to space to benefit Earth. We must return to the Moon—this time to stay. We’re ready to support @NASA in getting there by 2024 with #bluemoon. pic.twitter.com/UqQyMa9Zcn
— Blue Origin (@blueorigin) May 9, 2019
Bezos appare pienamente in linea con gli intenti di Donald Trump, che da sempre ha parlato di riportare l’uomo (americano) sulla Luna durante la sua amministrazione: l’obiettivo della Nasa è fissato al 2024 e il nuovo direttore, Jim Bridenstine, non disdegna affatto la collaborazione con gruppi privati per raggiungere di nuovo il satellite. La motivazione è ovviamente economica: per tornare sulla Luna il biglietto costa intorno ai 135 miliardi di dollari.
L’obiettivo della NASA è quello di tornare sulla Luna per restarci: e chissà che il Blue Moon di Bezos non possa dare una significativa mano!