Il finanziamento più alto mai ricevuto in Lombardia permetterà la creazione di una “scuola del futuro”, open space e ad impatto zero, in un piccolo paese lombardo, Inveruno, ottomila abitanti a nord di Milano.
Questa scuola verrà finanziata con 13 milioni di euro dalla Regione Lombardia e sarà pensata da esperti della Bicocca e disegnata dai progettisti del Politecnico: i costi del Comune saranno di 400mila euro ed avrà 30 mesi di tempo per realizzare l’opera. Un’opportunità molto vantaggiosa per il Comune, che invece di mettere a norma le vecchie scuola ne creerà una da zero, che ingloberà gli altri istituti.
La scuola sorgerà il posto di un vecchio oleificio: «Da un’area degradata alla scuola del futuro, ricca di luce, di verde, con classi, laboratori e spazi aperti ai cittadini» ha commentato soddisfatta Sara Bettinelli, sindaco di Inveruno.
La scuola di Inveruno deve essere sostenibile a livello energetico, antisismica, dovrà avere zero consumo di suolo e promuovere innovazione didattica. Gli alunni sperimenteranno una didattica moderna, integrata con esperienze negli spazi verdi, nei laboratori, nelle palestre e nei campi di gioco. La scuola avrà due palestre, due mense e un auditorium, oltre ad ampie vetrate per sfruttare al massimo la luce e pannelli fotovoltaici.
Una scuola realmente “del futuro”, che potrà fare da battistrada per altre strutture simili in tutta Italia.