CheckOut Technologies è un software che consente di fare la spesa al supermercato, senza dover passare dalla cassa e fare lunghissime file.
L’idea è quella di creare una rete di smart market, dei negozi ‘speciali’ in cui non ci sono code né cassieri, tanto da risparmiare circa il 30% sul personale.
“Immaginiamo la vecchietta che entra al supermercato – spiega Jegor Levkovskiy, Ceo di CheckOut Technologies – Attraverso il nostro sistema di telecamere le prendiamo l’impronta facciale. Le assegniamo un numero utente e la tracciamo nel suo percorso. Il sistema controlla cosa prende dallo scaffale, cosa rimette a posto e lei può fare la spesa e uscire. Il sistema ha registrato i dati della sua carta di credito o debito e prelevato in automatico la cifra corrispondente all’importo della spesa. Senza che lei passi alla cassa”.
CheckOut Technologies: un modo veloce per fare la spesa. Come funziona e a chi conviene
Come abbiamo detto, CheckOut Technologies vuole eliminare la coda alle casse all’uscita dal supermercato combinando intelligenza artificiale, riconoscimento facciale, riconoscimento del comportamento e deep learning.
Che vuol dire? Che i clienti potranno prendere quello che vogliono acquistare dagli scaffali e uscire dal negozio senza passare dalla cassa grazie a un addebito direttamente sul conto bancario.
Questo sistema potrebbe certamente migliorare l’esperienza del cliente, nell’ottica di una società più “veloce” e meglio servita. L’obiettivo dei fondatori di CheckOut Technologies è quello di creare al più presto un vero negozio-pilota, magari con sede a Milano, oppure a Londra.
“Ogni metro quadrato in cui è presente il sistema comunica con l’altro e così si evitano problemi di sovra caricamento dei dati. Poi noi non faremo un nostro punto vendita, ma andremo ad agire su layout già esistenti” hanno spiegato.
CheckOut Technologies: vantaggi per i clienti, ma non solo
Quella dei “supermercati” è una categoria da 7,1 trilioni di dollari, cifra che continuerà a crescere, nonostante le famiglie abbiano cominciato a comprare moltissimi prodotti online.
Ecco allora che, anche grazie a CheckOut Technologies, si crea un sistema di “ smart market ”, ovvero dei negozi ‘ideali’ dove ci sono tutti i prodotti che si possono immaginare in un supermercato, senza però fine e cassieri.
Questo favorirà moltissimo le aziende, perché potranno risparmiare sul personale. D’altro canto però verranno eliminati altrettanti posti di lavoro.
“L’ostacolo maggiore sarà il tempo. Ci sono tante aziende che ci stanno provando e come sempre chi arriva primo avrà più terreno. L’idea è quella di raccogliere i primi 300mila in Italia (200mila sono già nostri). Per la parte restante della somma, sto già puntando a fondi esteri. D’altronde il respiro del progetto è internazionale. Il nostro target sono le multinazionali estere della grande distribuzione, quelle che negli ultimi anni hanno lavorato tanto nell’automazione” – ha concluso Jegor Levkovskiy.