Fare una doccia non è solo un fatto di igiene e gli italiani amano questo momento: come rendere indimenticabile questa esperienza
L’atto quotidiano della doccia ha abbandonato da tempo la sua funzione puramente igienica per divenire un momento di autentico piacere e relax per gli italiani. Lo rivela una recente inchiesta condotta da OPINION in collaborazione con GROHE, il rinomato marchio nel settore idrotermosanitario. In sintonia con le tendenze europee, il 65% della popolazione associa ora la doccia alla ricerca di relax, seguita strettamente dal desiderio di benessere (64%) e dal prezioso “me-time” (40%), ossia quel tempo prezioso che ognuno dedica a se stesso. La routine della doccia, dunque, si è trasformata in un vero e proprio rituale che porta un tocco di gioia aggiuntiva nella quotidianità, goccia dopo goccia.
Ma come migliorare davvero l’esperienza personale con la doccia? GROHE propone alcuni semplici suggerimenti.
Creare l’ambiente perfetto: un ambiente accogliente è essenziale per un’esperienza di doccia gratificante. Oltre il 40% degli intervistati afferma che il design e l’atmosfera del bagno rivestono un ruolo importante. L’ammodernamento della rubinetteria o del sistema doccia possono elevare il comfort, lo stile e le prestazioni complessive.
Per affrontare la giornata con energia o rilassarsi dopo una lunga giornata, basta poco: un sottofondo musicale (il 42% degli italiani apprezza un accompagnamento multimediale durante la doccia) e un soffione con un getto energizzante possono fare miracoli. Per liberarsi dalle tensioni quotidiane, nulla supera il piacere di una doccia prolungata (oltre il 40% degli intervistati confessa di godersi docce che superano i dieci minuti) accompagnata da un massaggio rilassante.
Funzioni della doccia: la temperatura è fondamentale per gli italiani
Per un’esperienza di doccia perfetta, è fondamentale selezionare le funzioni che meglio si adattano alle proprie esigenze. Il controllo preciso del flusso e della temperatura dell’acqua è una priorità per quasi la metà degli intervistati (47%), seguito dal desiderio di funzioni a risparmio idrico (30%) e la flessibilità di passare facilmente dal soffione alla doccetta (22%).
Spesso sono le piccole azioni a contribuire in modo significativo alla nostra esperienza di doccia. Alterare tra acqua calda e fredda, cantare sotto la doccia e l’utilizzo di prodotti profumati come scrub e oli essenziali arricchiscono certamente la routine della doccia e amplificano la sensazione di benessere.
Il problema, quando gli italiani (ma non solo) si fanno la doccia, è la presenza di aloni e calcare dopo il bagno: il 40% degli intervistati si lamenta e mantenere la doccia pulita e aerata, utilizzando prodotti anti-calcare per superfici resistenti allo sporco e ai graffi, può garantire che questo spazio rimanga un luogo di piacere e relax.