Conosciamo meglio i ragazzi più promettenti dell’imprenditoria e non solo: startupper, influencer, creatori di community
E’ dal 2018 che Forbes Italia sceglie, ogni anno, di mettere in luce i talenti più cristallini dell’imprenditoria under30: ragazzi che hanno avuto non solo il coraggio di portare avanti un’idea ma anche la necessaria progettualità per realizzarla e per imporsi in un paese che non deve essere più solo per vecchi.
La copertina è tutta per Camilla Colucci e per la sua Circularity, una piattaforma che serve a mettere in comunicazione ed integrare tutti gli attori dell’economia circolare: non solo facendolo fattivamente ma anche fornendo consulenza alle industrie che vobbero inserirsi nel circolo e non sanno come fare.
Tanti gli startupper: la 18enne Arianna Pozzi che a 15 anni aveva già fondato la startup fashion-tech Gaia My Friend; Andrea Saliola e Pier Paolo Ceccaranelli con il loro Pixies, che sviluppa un sistema IoT di raccolta e differenziazione dei rifiuti; Chiara Marconi con Chitè, con la quale si occupa di creare lingerie su misura online; Giovanni Pizza e Fabrizio Pinci con l’app BonusX, che aiuta i cittadini a richiedere bonus statali.
Rientrano nell’elenco anche Giulio Bozzo e Andrea Marec, co-fondatori di Reasoned Art, di cui abbiamo sentito parlare per essere riusciti a trasformare l’Arco della Pace, a Milano, in un’opera d’arte immersiva, di fatto il primo monumento al mondo a entrare nel metaverso.
La personalizzazione è un servizio sempre più applicabile agli ambiti più diversi: Irene Gullotta a 27 anni ha fondato Shampora, che realizza prodotti per capelli grazie ad un algoritmo che definisce le esigenze del singolo cliente; la già citata Chiara Marconi e la sua lingerie ma anche Andrea Lippolis, 29 anni, con Feat Food, che consegna piatti sani sulla base del fabbisogno nutrizionale dell’utente
Tra gli under30 più influenti d’Italia troviamo anche il cameriere-influencer Gabriele Bianchi, quasi 20mila follower e un talento psicologico nell’accoglienza di sala, ma anche Alessandro Marinella, che a 26 anni, è alla guida della storica azienda di famiglia E.Marinella, specializzata nella realizzazione di cravatte e articoli di abbigliamento di lusso, pronendo servizi innovativi e sostenibili e Carlo Bertelli, 27 anni, founder di Kama.Sport, una startup che ha rivoluzionato il mondo dello sport hi-tech grazie alle possibilità di analisi dei dati offerte dal suo software.
Non manca l’informazione, con la media company Factanza, di Bianca Arrighini e Livia Viganò, creatrici di una community che solo su Instagram cnta 225mila follower, ma anche i temi sociali, con Animenta di Aurora Caporossi che sensibilizza sui disturbi alimentari e con l’app WeGlad di Paolo Bottiglieri e Patru Capatina, che aiuta le persone in sedia a rotelle mappando buche, gradini e barriere architettoniche varie in città. Tra queste iniziative spicca quella della dottoressa Laura De Dilectis, che con le sue DonnexStrada aiuta le ragazze che tornano a casa la sera da sole con dirette Instagram.
Tra i nomi noti di questo elenco, il tennista Matteo Berrettini, i cantanti Blanco e Rkomi, l’attore Filippo Scotti.