Giunta alla 29/a edizione, la cerimonia degli Ig Nobel 2019 si è tenuta presso il Sanders Theatre dell’università americana di Harvard. Ecco come è andata
Si è conclusa ieri la cerimonia di premiazione per gli Ig Nobel 2019, presso il Sanders Theatre dell’università americana di Harvard. Che cosa sono? E perché si vince? Per chi ancora non li conoscesse, si tratta della parodia dei premi Nobel per premiare le ricerche scientifiche più improbabili e assurde in circolazione.
L’idea è quella di avvicinare le persone alla scienza con un tono ironico. Giunto alla 29/a edizione, questo grande evento prevede che la premiazione sia affidata a veri premi Nobel. In sala erano presenti oltre mille spettatori, ma la cerimonia poteva essere seguita anche in diretta sul web.
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La serata di gala, organizzata come ogni anno dalla rivista americana dedicata all’umorismo scientifico, Annals of Improbable Research, aveva come tema le “abitudini“. A onorare la tematica anche l’esibizione di un improbabile coro dedicato alle cattive abitudini.
E l’Italia? Per cosa si è aggiudicata un Ig Nobel quest’anno?
Ig Nobel 2019: lo Stivale vince grazie alla pizza
L’Italia ha vinto l’Ig Nobel 2019 per la Medicina grazie alla pizza. Proprio così. Precisamente per “aver fornito l’evidenza che la pizza può proteggere da malattie e morte, purché fatta e mangiata in Italia”, come si legge nella motivazione del premio.
Sono tre gli articoli vincitori, pubblicati su riviste internazionali da epidemiologi di primo piano, rappresentati da Silvano Gallus, di Istituto Mario Negri di Milano e Università di Maastricht.
Ricevuto il premio, ogni vincitore aveva un minuto per esporre i suoi risultati e le motivazioni delle ricerche. Gallus ha dichiarato che “una buona pizza racchiude tutte le virtù della dieta mediterranea”. Ha poi aggiunto che può protegge dall’infarto del miocardio e da alcune forme di tumore. Sottolineando che gli ingredienti devono essere proprio quelli tipici della dieta mediterranea. Senza, dunque, dare altre “interpretazioni”.
A consegnare il premio, tre autentici Nobel: Eric Maskin, Nobel per l’Economia 2007, Rich Roberts, per le Medicina 1993, e Jerome Friedman, per la Fisica 1990.