“Leggimi 0-6” è il nuovo bando promosso dal Centro per il libro e la lettura che ha l’obiettivo di incentivare i bambini nella fase della prima infanzia (da 0 a 6 anni) a leggere. L’iniziativa punta a costruire una collaborazione solida tra il settore culturale e quello socio-sanitario.Tutti i dettagli del bando
“Leggimi 0-6” è il nuovo bando promosso dal Centro per il libro e la lettura che ha l’obiettivo di incentivare i bambini nella fase della prima infanzia (da 0 a 6 anni) a leggere. L’Avviso prevede “specifici interventi a favore delle bambine e dei bambini da zero a sei anni di età, tenendo a riferimento il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione”.
L’iniziativa punta a costruire un meccanismo che favorisca una collaborazione solida tra il settore culturale e quello socio-sanitario, incentivando “una politica di alleanze tra i vari soggetti coinvolti”. Le risorse previste per il bando arrivano dal Fondo per la promozione del libro e della lettura, gestito dal Centro per il libro e la lettura.
Prima infanzia: tutti i dettagli del bando “Leggimi 0-6”
L’avviso è rivolto alle associazioni culturali senza scopo di lucro, riunite in partnership di almeno 3 o più soggetti. Saranno selezionati e finanziati 10 progetti di promozione della lettura nella prima infanzia, rivolti dunque a bambini di età tra 0 e 6 anni (negli asili nido e nelle scuole materne, con letture ad alta voce).
I progetti saranno ripartiti su base regionale in 3 macro-aree (2 al Nord, 3 al Centro, 5 al Sud e nelle Isole) per un contributo economico massimo di 100mila euro a progetto, di cui almeno il 25% da destinare all’acquisto di libri. Le iniziative dovranno avere una durata pari a 18 mesi.
I progetti saranno valutati dal punto di vista tecnico-scientifico da una commissione appositamente costituita: saranno considerati la qualità, coerenza, originalità e innovatività di ciascuna idea, con attenzione anche ai bisogni specifici dei bambini con qualsiasi disabilità e la capacità di “fare rete”.
Potete inviare il vostro progetto, con la documentazione richiesta, entro il 28 novembre 2018, esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it.
Per leggere il bando completo clicca qui.