L’arte creativa messa al servizio dei Comuni della provincia di Ascoli Piceno, per rilanciare il turismo nelle zone colpite dal terremoto: è questo l’obiettivo del bando “Invasioni contemporanee” per selezionare 11 artisti under 35 che realizzeranno performance site-specific nei luoghi del sisma. Come partecipare

L’arte creativa messa al servizio dei Comuni della provincia di Ascoli Piceno, per rilanciare il turismo nelle zone colpite dal terremoto: è questo l’obiettivo del bando “Invasioni contemporanee; valorizzazione e promozione dei luoghi attraverso narrazioni innovative”, per selezionare 11 artisti under 35 che realizzeranno performance site-specific nei luoghi del sisma.

Un’iniziativa promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Comune di Ascoli Piceno, Melting Pro, Amat (Associazioni Marchigiana Attività Teatrali), Accademia di Belle Arti di Macerata, Cotton Lab, Defloyd, Dimensione Ascoli.

Turismo e arte ad Ascoli Piceno post sisma: ecco cosa prevede il bando

Per ogni opera è prevista una retribuzione lorda di 6mila euro. L’arte come strumento che, attraverso un linguaggio espressivo contemporaneo, può essere d’aiuto per far ripartire il turismo post terremoto. Proprio con lo scopo di affrontare e superare la fragilità sociale di questi territori, attraverso anche il coinvolgimento dei cittadini.

Gli 11 artisti saranno così selezionati: 4 nell’ambito del teatro/danza, 4 di musica contemporanea e 3 di lighting design. Questi parteciperanno ad Atelier Urbani producendo opere che interagiscano con i patrimoni culturali e paesaggistici del posto. È previsto poi uno spettacolo conclusivo che si terrà presso il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno.

Per partecipare al bando per rilanciare il turismo nei Comuni di Ascoli Piceno colpiti dal sisma, potete trovare l’avviso completo sul sito del Comune di Ascoli Piceno. C’è tempo fino al 2 dicembre 2018.

Ascoli Piceno: interventi di ripristino della viabilità nelle zone del sisma

Proprio lo scorso 3 ottobre si è svolto l’incontro promosso dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, insieme alla Regione e all’Anas, per chiarire lo stato di avanzamento degli interventi di ripristino della viabilità nelle zone colpite dal terremoto.

Era presente il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo che ha dichiarato ““Da rilevare che la Provincia, con propri fondi di bilancio, ha portato  avanti un attento lavoro monitoraggio dei ponti e viadotti, circa 300 distribuiti sui 960 km di strade provinciali chiedendo al ministero delle Infrastrutture  risorse per 24 milioni di euro volte a far fronte alle criticità riscontrate”.

“Nell’ambito del terzo piano stralcio dell’Anas, la Provincia sta effettuando la progettazione di 6 interventi consistenti in lavori di messa in sicurezza del corpo stradale anche con opere  di protezione e complementari riguardanti la S.P. 132 San Gregorio Fleno nel Comune di  Acquasanta  per circa 798 mila euro, la S.P. 23 Cuprense nel territorio del Comune di Rotella per oltre 443 mila euro, la S.P. 253 Dell’Acqua Chiara  nel Comune di Castignano per  ulteriori 443mila euro  e, infine, la S,P 93 Villa Pera nel comune di Force per una spesa di circa 665 mila euro” – ha spiegato l’ing. Giuseppina Curti del Servizio Viabilità della Provincia.

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