L’obiettivo è quello di favorire gli investimenti e le azioni nel settore potenziando il sistema-Lazio per farne un punto di riferimento nazionale ed europeo. Previste risorse per oltre 22 milioni di euro. Ecco gli 8 punti del programma annuale 2019 per cinema e audiovisivo
La Regione Lazio ha recentemente presentato il programma operativo annuale 2019 per Cinema e Audiovisivo, con l’obiettivo di favorire gli investimenti e le azioni nel settore potenziando il sistema-Lazio per farne un punto di riferimento nazionale ed europeo. Previste risorse per oltre 22 milioni di euro.
Il Lazio è la prima regione italiana con il maggior numero di imprese con una produzione audiovisiva pari al 30% del totale in Italia. Non solo. Il 77% dei finanziamenti al cinema italiano sono produzioni del Lazio. Gli addetti ai lavori sono 9.800 ovvero il 40% del totale in Italia. La crescita dell’export del settore dell’audiovisivo del Lazio, nel 2017 rispetto al 2016, è stata del +30,7%.
“Negli anni abbiamo costruito una politica regionale di sostegno a cinema e audiovisivo. Come istituzione siamo all’avanguardia, non soltanto in Italia, ma anche in Europa. Abbiamo costruito una rete a sostegno non solo della quantità, ma anche della qualità del prodotto. Siamo una regione leader nel settore per numero di imprese, abbiamo inoltre eccellenze sul nostro territorio, non vogliamo essere pigri, lo ripeto, vogliamo sostenere il comparto” – ha dichiarato il presidente Nicola Zingaretti.
Cinema e Audiovisivo: gli 8 punti del programma annuale
1) Lazio Cinema International: finora con questa iniziativa sono state finanziate 50 coproduzioni internazionali. A luglio la nuova finestra da 7milioni , e per il 2019 stanziati 10 milioni di euro.
2) Per la crescita del cinema italiano. Confermato lo stanziamento di 9milioni di euro del Fondo cinema. Ai 9 milioni del Fondo cinema si aggiungono quasi 2milioni del Fondo di rotazione per le giovani imprese: prestiti a tasso agevolato per l’avvio di opere cinematografiche e audiovisive.
3) Sale più tecnologiche e multifunzionali e film di qualità. 1 milione di euro interventi già finanziati per facilitare l’accessibilità di cinema e teatri e favorire la promozione nelle sale del cinema di qualità.
4) Restauro pellicole: un futuro ai grandi film. Si tratta di un’importante novità. Per la prima volta vengono destinate risorse alla conservazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo attraverso contributi a fondo perduto per il restauro e alla digitalizzazione delle opere audiovisive.
5) Accanto alle fondazioni e agli eventi per promuovere cinema e audiovisivo. La Regione Lazio sostiene la Fondazione Cinema per Roma nelle attività di promozione del cinema. Dalla Festa del Cinema di Roma al MIA – Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, che ha rappresentato una novità importantissima di questi anni per fare sistema e per rafforzare la dimensione internazionale del settore. E poi la Lazio Film Commission, con l’obiettivo di potenziarne il ruolo di coordinamento e il raccordo con le associazioni di categoria nella promozione internazionale e nazionale e nell’assistenza e servizi alle produzioni.
6) Il cinema nei territori e nei quartieri. Nella passata legislatura (2013-2018) sono stati impiegati 3,8milioni euro per sostenere 460 rassegne, arene estive, festival e iniziative nate con lo scopo di prevenire il disagio sociale attraverso la cultura. Anche quest’anno ci siamo, sostenendo importanti iniziative.
7) Il cinema nelle scuole. Obiettivo che si combina anche con la funzione educativa del cinema sottoponendo. La Regione sosterrà quindi, anche con il Fondo Sociale Europeo, la diffusione della cultura cinematografica tra i ragazzi nelle scuole.
8) Per crescere talenti e formare nuovi professionisti. Confermata la linea dedicata all’audiovisivo nel programma di formazione “Torno Subito”. Ancora forza all’esperienza dell’Officina Pasolini e quella della Scuola Volonté.