Il Premio Nazionale Startup Economia Circolare apre la sua prima edizione: si tratta di un concorso rivolto a tutte quelle imprese nascenti che lavorano seguendo i principi della circular economy. Conosceremo il vincitore solo il 4 ottobre prossimo.
Il concorso è stato istituito dal Circular Economy Network, promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, con la collaborazione di 13 organizzazioni e imprese italiane. Il suo obiettivo è quello di favorire il passaggio a un’economia circolare, attraverso l’utilizzo di nuove strategie, l’elaborazione di studi e ricerche, l’analisi delle performance nazionali, valorizzando le aziende più innovative.
Premio Nazionale Startup Economia Circolare: come partecipare
Tutti i progetti saranno valutati in base all’efficacia dei risultati ambientali attesi; al contenuto innovativo; ai potenziali risultati economici e alla possibilità di divulgazione, sia in Italia che all’estero.
Tutte le candidature al Premio Nazionale Startup Economia Circolare dovranno essere presentate entro il 14 settembre 2018: una giuria selezionerà le 10 startup che risulteranno più innovative nell’ambito della circular economy.
Di queste prime startup selezionate, 3 saranno premiate in una iniziativa pubblica, a cui presenzieranno le imprese e le organizzazioni promotrici, gli aderenti al Network (a cui potranno aderire a titolo gratuito i vincitori del Premio) e il mondo delle istituzioni. I progetti selezionati riceveranno una targa e un’opera d’arte ‘circolare’, realizzata con materiali riciclati.
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Ecco le aziende e i consorzi che fanno parte del gruppo fondatore il comitato di coordinamento del Circular Economy Network: Aitec (Associazione delle industrie cementiere), Burgo Group (settore cartario), Cobat (Consorzio nazionale raccolta e riciclo), Co.Ge.Di (distribuzione dei prodotti a marchio Uliveto e Rocchetta), Conai (Consorzio nazionale Imballaggi), Ecodom (Consorzio italiano recupero e riciclaggio elettrodomestici), Ecopneus (la società consortile per il recupero degli pneumatici fuori uso), Fater (joint venture tra Procter&Gamble e Gruppo Angelini per la produzione di pannolini), Greenrail (produzione di traverse ferroviarie innovative da gomma e plastica da riciclo), GRT Group (trasformazione di plastica non riciclabile in carburante), Gruppo Hera (multiutility dei servizi ambientali), Montello (industria del recupero e riciclo), Novamont (azienda della bioeconomia e delle bioplastiche).