Amazon Key In Car è l’ultima novità di Amazon: i corrieri, infatti, non solo consegneranno i pacchi ai clienti, ma glieli metteranno direttamente nel bagagliaio delle loro automobili. Un nuovo servizio comodo e utile per tutti gli abbonati di Amazon Prime e per tutti i possessori di veicoli marcati Volvo e General Motors, prodotti dal 2015 in poi.
Per ora i marchi sono solo due, le case automobilistiche che hanno stretto la partnership, ma Amazon non esclude di aprire il mercato anche ad altri partner.
Amazon Key In Car utilizza le nuove tecnologie presenti nelle automobili di ultima generazione per permettere al corriere di aprire il portabagagli dei clienti e consegnare la merce in assenza del proprietario.
Amazon Key In Car: come funziona e quali sono i limiti del servizio
I corrieri di Amazon utilizzeranno il Gps per consegnare il pacco agli utenti. Una volta trovata l’automobile dovranno scansionare il codice presente sul pacco e sbloccare la serratura grazie a un’app. Per evitare imprevisti, i clienti dovranno fornire un indirizzo alternativo nel caso la consegna non andasse a buon fine. Può capitare, infatti, che la vettura non sia raggiungibile da parte del corriere o magari parcheggiata in un’area privata inaccessibile.
Sono già 37 le città degli Stati Uniti che utilizzano Amazon Key In-Car, con un mercato che mira a espandersi in futuro in tutto il mondo. Per ora, come abbiamo scritto prima, il servizio è rivolto solo agli abbonati Prime e ai possessori di auto Volvo e General Motors con account OnStar e Volvo On Call.
Ma questi non sono gli unici limiti. Il valore economico della merce recapitata, per esempio, non può superare i 1.300 dollari (in quel caso la consegna deve essere effettuata in modo personale).