Fondo Futuro prevede lo stanziamento di piccoli finanziamenti a tasso agevolato per le microimprese e i liberi professionisti in situazioni di difficoltà di accesso al credito bancario, ampliando l’ambito dei soggetti prioritari con l’inserimento, tra questi, delle donne.
Il numero di domande presentate per l’annualità 2017 è molto elevato ed è in via di definizione l’attività di valutazione. Proprio per questo la Regione Lazio ha disposto, (determinazione n. 03578 del 22 marzo 2018) il rinvio al 3 maggio 2018 della data di apertura della finestra annuale dell’Avviso pubblico Fondo Futuro.
Leggi “Fondo Futuro 2017: nuovi finanziamenti per start up e micro imprese”.
Contemporaneamente la Regione Lazio ha creato una specifica Sezione Speciale Liquidità Sisma, per lo stanziamento di contributi a tasso zero a copertura delle esigenze di liquidità delle aziende operanti nei 15 Comuni del Lazio ricadenti dell’Area del Cratere Sismico.
Il contributo previsto per l’Avviso Pubblico Liquidità Sisma è pari a 3,2 milioni di euro, erogati a valere su risorse del bilancio regionale in attuazione della DGR n. 140/2017, destinati unicamente a dare copertura al fabbisogno di liquidità delle imprese già operanti nel cratere sismico alla data del 24 agosto:
– Riserva per imprese operanti nel Comune di Rieti
– Intervento operativo fino ad esaurimento delle risorse
A chi si rivolge Liquidità Sisma? A microimprese (ditte individuali, società di persone e società di capitali) già esistenti al momento dell’evento sismico del 24 agosto 2016 che abbiano difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario.
I beneficiari potranno richiedere un finanziamento per copertura del fabbisogno di liquidità, per un importo compreso tra 5.000 e 10.000 euro, a tasso zero, da restituire in rate mensili e con durata variabile.
Per tutte le informazioni visita il sito di Lazio Innova.