Non si tratta semplicemente di una nuova piattaforma partecipativa online. Lunyr, infatti, ha deciso di offrire ai suoi collaboratori qualcosa in più rispetto a Wikipedia…
Lunyr è una nuova enciclopedia digitale, presente sul web dallo scorso 30 gennaio. Come Wikipedia, anche questa nuova piattaforma è strutturata secondo uno schema partecipativo. C’è però un particolare che la distingue dal noto sito enciclopedico: assicura un pagamento a tutti i suoi collaboratori.
Come? Gli ‘aiutanti’ saranno pagati attraverso un sistema di blockchain: un registro aperto e distribuito che può registrare le transazioni tra due parti in modo efficiente, verificabile e permanente.
La criptovaluta con cui verranno retribuiti i collaboratori è il Lunyr token, lanciato con una ICO (Initial coin offering) nei mesi scorsi, che ha raccolto più di 3 milioni di dollari. I token possono essere convertiti in Ether (la criptomoneta di Etehereum) oppure in dollari.
Dietro Lunyr (la cui sede è situata a Santa Clara, in California) c’è un team di grande competenza: Andrew Tran, Christopher Smith, Greg Colvin (sviluppatore del progetto di realtà virtuale di Ethereum), Arnold Pham, Alex Leverington e Grant Fondo.
Lunyr, un nuovo modo di gestire i contenuti tramite la blockchain
Lanciata in OpenBeta e indicizzata in tutti i motori di ricerca, questa nuova piattaforma, diversamente da Wikipedia, non deve predisporre una serie di server computazionali per amministrare tutti i contenuti. Questo si traduce in un risparmio considerevole in termini di costi.
Come funziona? Ogni collaboratore (contributor) aggiunge un contenuto sulla piattaforma; a sua volta, il contenuto viene visionato dai caporedattori (reviewer) che verificano e ultimano il lavoro se necessario. La peculiarità di questo meccanismo sta proprio nel fatto che più un contributo risulta di qualità (soprattutto la verifica delle fonti, contro il rischio di diffondere fake news) maggiore sarà il suo ‘valore’ (in termini di premio, di token).
La criptovaluta Lunyr: ci sono 3 tipi di ‘monete’
Gli introiti entreranno anche grazie all’inserimento sulla piattaforma di banner pubblicitari, che garantirà a Lunyr di autosostenersi economicamente, a differenza di Wikipedia che non prevede pubblicità e riceve solo donazioni da privati.
Ma veniamo al metodo di pagamento dei contributor. Ci sono 3 tipi di token:
– Lunyr tokens (LUN): gettoni utilizzati per acquistare pubblicità in rete. Ai contributor viene assegnato un LUN ogni 2 settimane.
– Honor tokens (HNR): nel caso di una controversia riguardo la qualità di un contenuto, vengono usati per proporre e votare soluzioni, (soprattutto per quanto concernele fonti fornite, le fake news etc).
– Contribution tokens (CBN): gettoni usati come base di calcolo per identificare la quantità di LUN che riceverà ogni collaboratore. Il CBN viene consumato dopo che i token LUN vengono distribuiti (ogni 2 settimane).