Milioni di migranti vengono in Italia con la speranza di cambiare vita e di voltare pagina e c’è chi c’è la fa come Godfred Donsah, Yusra Mardini e Kledi Kadiu. Ecco 3 storie di successo di migranti in Italia
Storie di successo di migranti in Italia: 3 sportivi che ce l’hanno fatta
Tutti i migranti arrivano dalla loro terra, dove regna la guerra, la dittatura, dove si soffre la fame e la sete e si rischia ogni giorno la vita, con la speranza di voltare pagina e ricominciare daccapo. Alcuni ce la fanno con fatica, restando comunque emarginati dalla società. Altri invece, vincono, ottengono un posto importante nel mondo, migliorano il Paese che li ha accolti e lanciano a tutto il mondo un messaggio coraggioso e forte che dice chiaramente: “Io ce l’ho fatta”. Nello sport questo è successo e succede tutt’ora. E Godfred Donsah, Yusra Mardini e Kledi Kadiu sono i porta bandiera di questo messaggio.
Vi raccontiamo la storia di questi 3 sportivi che ce l’hanno fatta:
La storia di Godfred Donsah
Tra le storie di successo di migranti in Italia, c’è ad esempio quella di Godfred Donsah. Centrocampista centrale del Bologna di 21 anni, arrivato dal Ghana in Italia, su un barcone, quando ne aveva soltanto 11. Godfred è sbarcato a Lampedusa con il padre. A circa 15 anni iniziò a giocare a calcio, scoprendo il suo talento, ma scontrandosi con la mancanza del permesso di soggiorno che non gli permetteva di intraprendere la carriera del calciatore. Fu costretto a tornare in Ghana, ma non per sempre. A rivolerlo in Italia, infatti, fu Sean Luca Sogliano, allora dirigente dell’Hellas. Da allora la sua vita ha preso un’altra piega, ha giocato in varie squadre, fino ad arrivare al Bologna. Ma Godfred Donsah non dimentica da dove è venuto.
La storia di Yusra Mardini
E’ una ragazza bellissima, una nuotatrice olimpionica, nonché la porta bandiera delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Ma forse in pochi conoscono la sua vita che fa parte delle storie di successo di migranti in Italia. Lei è Yusra Mardini, ragazza siriana scappata dalla sua terra, con la sorella, due anni fa, approdata in Libano e poi in Turchia. Contattando degli scafisti, le due giovani siriane sono riuscite ad arrivare in Grecia, ma la guardia costiera turca le blocca rimandandole indietro. La tenacia di Yusra e della sorella le spinge a riprovare con una barca più piccola, stracolma di persone. Ma solo dopo un’ora e mezza di viaggio, il motore di spegne e Yusra e tutti gli altri migranti restano nel cuore del Mare Egeo, di notte. Il gommone si imbarca e rischia di affondare. E’ qui che Yusra, Sarah e un’altra ragazza trovano il coraggio di fare l’impensavile: tuffarsi e trascinare a nuoto il gommone fino alla riva, nuotando ininterrottamente per 3 ore e riuscendo a salvare tutti.
La storia di Kledi Kadiu
L’ultima delle storia di successo di migranti in Italia che vogliamo raccontarvi è quella del noto ballerino e maestro di danza Kledi Kadiu. Direttamente dall’Albania, il ballerino è arrivato in italia, è diventato famoso grazie ad Amici di Maria De Filippi, ha fondato una scuola di danza, è diventato maestro anche presso la scuola stessa e, ad oggi, è uno degli albanesi più famosi in Italia. Nel nostro Paese è arrivato sulla nave Vlora, insieme ad altre 20mila persone, la sua è stata un’impresa coraggiosa, premiata nel 2012 dal presidente della Repubblica di Albania Bamir Topi con l’onorificenza di Grande Maestro.