Uno dei primi problemi che i giovani imprenditori incontrano quando vogliono fondare una propria startup è quello legato al finanziamento. Tuttavia, l’interesse verso le startup, soprattutto per quelle legate all’IT, è sempre molto elevato, e per trovare i giusti fondi per iniziare la propria attività imprenditoriale innovativa è possibile rivolgersi ad aziende specializzate al sostegno della nascita e crescita delle startup. In Italia, ad esempio, i Finanziamenti alle Startup 2017, sono stati in gran parte ottenuti grazie a Smart&Start, un progetto di Invitalia, agenzia del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha lo scopo di attrarre fondi per lo sviluppo di startup innovative. Smart&Start è nata nel settembre del 2013 e da allora ha finanziato oltre 700 startup con investimenti che andavano dai 100mila euro fino al milione e mezzo, coprendo anche i costi di gestione. Si tratta soprattutto di imprese nel settore dell’IT, della life science, dello sviluppo energetico e dell’economia digitale, ossia quei settori che prevedono una maggiore possibilità di business.

Per poter accedere a un finanziamento di questo tipo è necessario presentare una domanda online e, naturalmente, essere in possesso di una serie di requisiti. Tra questi, i più importanti sono quelli legati alle caratteristiche della startup richiedente che, per prima cosa, deve essere iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese, ossia alla sezione dedicata alle startup innovative. Questo significa che l’azienda richiedente deve essere una società di capitali di fondazione recente, ossia non costituita da tempi superiori ai 4 anni e, soprattutto, essere un’azienda che offre servizi o prodotti nel settore dell’IT, ossia ad elevato contenuto tecnologico o altamente innovativi. Fondamentale anche l’aspetto economico, visto che una startup innovativa deve essere caratterizzata da un valore di produzione che non superi i 5milioni di euro.

Smart&Start offre finanziamenti alle startup che operano su territorio italiano, anche se costituite da soci stranieri o residenti all’estero. Si occupa, infatti, di accrescere la competitività, l’occupazione e l’economia italiana, anche tramite l’arrivo di capitali esteri. L’attenzione maggiore, come già evidenziato, va nella direzione di idee innovative nel settore dell’IT e in tutti quei progetti che hanno elevate potenzialità di crescita e sviluppo ma non hanno i giusti finanziamenti per poter essere portati avanti.
I finanziamenti prevedono una serie di interessanti agevolazioni, tra cui quella di poter ricevere un mutuo senza alcun interesse, da utilizzare per la copertura dei costi iniziali necessari per avviare la startup: si tratta quindi di costi legati all’investimento e alla gestione. Per incentivare lo sviluppo di startup in alcune regioni de Sud e per le Isole è previsto un contributo particolarmente conveniente, con un fondo perduto corrispondente al 20% del finanziamento richiesto.
Oltre al sostegno economico, Smart&Start offre anche una serie di servizi dedicati alle startup di nuova fondazione: in particolare queste imprese possono fare richiesta di un servizio di tutoraggio, per imparare a superare le prime problematiche tecniche e gestionali che si incontrano al momento della fondazione di una nuova impresa.

Tutte le informazioni su Smart&Start al sito:
http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html