24 le aziende italiane incluse nella prestigiosa classifica globale che analizza le performance ESG
La sostenibilità aziendale diventa sempre più centrale nelle strategie d’impresa, e le aziende italiane si confermano protagoniste nel Sustainability Yearbook 2025 di S&P Global. Sono infatti 24 le imprese italiane incluse nella prestigiosa classifica globale che analizza le performance ESG (Environmental, Social and Governance) di circa 13.000 aziende appartenenti a 62 settori industriali. S&P Global ha riconosciuto l’impegno delle aziende italiane in questo settore.
A spiccare tra le migliori in assoluto sono Hera, Italgas, Moncler, Pirelli e Saipem, inserite nella Top 1% delle aziende più sostenibili al mondo nel proprio settore. Poste Italiane e Prysmian rientrano nella Top 5%. Inoltre, Assicurazioni Generali, Terna, Intesa Sanpaolo, Iveco Group, Snam e Telecom Italia sono classificate nella Top 10%. Altre 11 aziende italiane, tra cui Enel, A2A, Mediobanca e Nexi, figurano come membri del Sustainability Yearbook di S&P Global, avendo ottenuto punteggi ESG di rilievo nel proprio comparto.
Tra le eccellenze italiane, spicca Hera, leader nel settore multiutility con un punteggio ESG di 80. Si distingue per le sue politiche ambientali e di gestione delle risorse. Italgas, con 91 punti, si conferma al vertice globale nel settore del gas. Questo grazie ai suoi investimenti nella riduzione delle emissioni e nell’efficienza energetica. Pirelli emerge tra i grandi nomi del comparto automotive, posizionandosi tra le migliori 12 aziende su 115 valutate. Nel settore moda, Moncler si afferma con 90 punti. Dimostra un forte impegno nella riduzione dell’impatto ambientale e nell’economia circolare. Saipem, infine, mantiene la sua posizione di leadership nel settore dell’energia per il settimo anno consecutivo, confermando la sua attenzione alla sostenibilità e all’innovazione. Ecco un esempio di come S&P Global valuta le prestazioni aziendali.
L’inclusione di tante realtà italiane nel Sustainability Yearbook 2025 di S&P Global dimostra come le imprese del Paese abbiano integrato criteri ESG nelle proprie strategie, trasformando la sostenibilità in un elemento chiave per la competitività internazionale.