A margine della tre giorni romana dedicata alla sostenibilità e al rapporto con le imprese, la terza edizione del Congresso Future Respect, il professor Stefano Zambon ha spiegato nel dettaglio cosa cambierà con la nuova direttiva europea sul reporting di sostenibilità:

“La nuova direttiva europea per il reporting di sostenibilità riguarda le imprese con fatturato superiore ai 40 milioni di euro e un attivo superiore ai 20 milioni, quindi aziende medie e anche piccole per certi aspetti, che si dovranno confrontare, in molti casi la per la prima volta, questa nuova forma di reportazione che è diversa da quella contabile. Sarà ovviamente una sfida importante, che non riguarda solamente le imprese ma anche il sistema bancario e l’interazione banca-impresa, non si parla solo di dati ma anche di governance, di sistema operativo, di nuove competenze del management, di un nuovo modo di effettuare gli investimenti. Come professore di economia aziendale posso dirvi che sarà veramente una rivoluzione“

Una rivoluzione, che come specificato dal prof. Zambon, deve passare anche e soprattutto per la buona comunicazione. Una comunicazione efficace e scevra dagli slogan, come gli esiti del Congresso Future Respect hanno reso chiaro, anche grazie al confronto con i giovani universitari.