Illustrazione 3D di funghi al microscopio
I ricercatori dell’Università di Nottingham nel Regno Unito hanno sviluppato un nuovo approccio passivo e anti-attaccamento per controllare i diversi problemi associati ai funghi dannosi.
Funghi Candida albicans osservati al microscopio
I ricercatori hanno esaminato centinaia di tali polimeri ad alto rendimento, individuando alcuni che riducono l’attaccamento dell’agente patogeno umano Candida albicans, del patogeno delle colture Botrytis cinerea e di altri funghi
Stampante 3D in funzione
È stata sviluppata una formulazione con i materiali per la stampa 3D a getto d’inchiostro, con componenti che mostrano una riduzione fino al 100% del biofilm di C. albicans rispetto ai materiali commerciali. Inoltre hanno anche stampato parti per dispositivi medici in grado di resistere alla colonizzazione fungina.
Strumenti chirurgici
Il team sta ora cercando di esplorare le modifiche chimiche per personalizzare e ottimizzare le proprietà dei materiali polimerici per le varie applicazioni proposte. Vorrebbero anche testare i materiali rivestiti nelle impostazioni di applicazione pertinenti, ad esempio procedendo verso prove sul campo per malattie delle colture o potenziali sperimentazioni cliniche per dispositivi medici