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Il Messaggero

Dettaglio occhio di falena

Un enorme numero di tecnologie, dal velcro ai famosi treni proiettili giapponesi, traggono ispirazione da meccanismi utilizzati da altre forme di vita. Pertanto, non dovrebbe sorprendere scoprire che molti notevoli progressi nei rivestimenti antiriflesso sono stati ispirati dalle peculiari biostrutture presenti negli occhi delle falene.

Speciali lenti antiriflesso

Essendo animali principalmente notturni che desiderano rimanere nascosti ai predatori, gli occhi delle falene si sono evoluti per essere non riflettenti. I loro occhi hanno una struttura nanometrica periodica che rende la superficie dell’occhio graduata, anziché lucidata. Ciò fa sì che la maggior parte della luce incidente si pieghi sulla superficie.

Strumento ICP

Inoltre, per rendere fattibile questa nuova strategia, il team ha scelto di utilizzare un sistema di plasma accoppiato induttivamente (ICP). Tale tecnologia ICP produce un fascio di ioni ampio abbastanza da essere adatto per lavorare su strutture di grandi dimensioni.

Sistema di pannelli solari

Hiroyuki Sugawara, chief technical officer di Geomatec, sottolinea le numerose possibili applicazioni di tali pellicole antiriflesso

“Potremmo usare queste pellicole per migliorare la visibilità nei display a schermo piatto, nelle insegne digitali e nelle lastre acriliche trasparenti utilizzate ovunque dall’inizio della pandemia COVID-19. Inoltre, il rivestimento antiriflesso potrebbe anche essere un modo efficiente per migliorare le prestazioni di pannelli solari.”