Mentre Lady Gaga era a Roma nei panni di Patrizia Reggiani, per il film di Ridley Scott sul caso Gucci, i suoi amati cani venivano rapiti: il dogsitter Ryan Fisher è stato ridotto in fin di vita con due colpi di arma da fuoco e due degli amatissimi bulldog  francesi di Lady Gaga,  Koji e Gustav, venivano rapiti, mentre il terzo, Miss Asia, riusciva a scappare.

Una storia terribile che si è fortunatamente risolta per il meglio: il dog sitter sta meglio, i cani sono stati ritrovati (grazie anche alla generosa ricompensa offerta dalla popstar) e gli investigatori sono sulle tracce dei rapitori, soggetti quanto meno pericolosi vista la facilità con cui hanno sparato addosso al malcapitato Ryan.

Ma i cani di Lady Gaga non sono stati gli unici animali ad essere rapiti a scopo estorsivo, nel mondo dei vip ma anche in quello dei comuni mortali.

Anche in Italia c’è stato un caso analogo, che risale alla scorsa estate: Morgana e Ciro, i due gatti dell’attrice Alessandra Casale, sono stati prelevati dall’abitazione romana della showgirl, che ha sporto regolare denuncia ed ha lanciato un appello sui social per ritrovare gli amati gatti. La storia è stata trattata dai principali quotidiani, ma non sappiamo come è andata a finire.

Nelle grandi città purtroppo il rapimento di animali domestici a scopo estorsivo non è più una novità: è successo a Roma, Milano e Torino e con diverse modalità. A volte gli animali vengono rapiti mentre sono al parco con i padroni, altri nel giardino di casa: puntualissima arriva poi la richiesta di riscatto. Le associazioni animaliste fanno sapere che è un fenomeno molto diffuso e sommerso, perchè raramente i proprietari degli animali denunciano il fatto.

All’estero esiste già la figura del petdetective, incaricato di ritrovare gli animali scomparsi, che si siano persi o siano stati rapiti da qualcuno: oggi questa nuova professione si va affermando anche nel nostro paese, in Piemonte e in Lombardia ci sono già specialisti del settore con unità cinofile (proprio così!), dotazione tecnologica e strumenti di ultima generazione.

D’altronde già nel 1970 Walt Disney aveva scelto una storia di rapimento come trama di uno dei cartoni più amati di sempre: gli Aristogatti, con il cattivo maggiordomo che fa scomparire i gatti ereditieri Duchessa, Minou, Matisse e Bizet. Ancora prima, nel 1956, erano stati i cuccioli di dalmata della Carica dei 101 ad essere rapiti dai maldestri sgherri della terribile Crudelia De Mon.