Dai grandi itinerari europei ai Cammini in Sardegna. Incontri e degustazioni per scoprire un territorio da vivere a passo lento.
Saranno due giorni dedicati alla Sardegna e al turismo lento quelli di Sardegna, terra di Cammini tutto l’anno. L’evento dedicato al turismo sostenibile farà il punto sui grandi Cammini europei (Santiago e la Francigena) dopo il Covid-19 e farà conoscere meglio la Sardegna con i suoi Percorsi da vivere in ogni stagione. Due giorni di incontri e momenti di confronto con istituzioni e camminatori per scoprire una terra da vivere in ogni periodo dell’anno a passo lento. L’appuntamento è per venerdì 12 e sabato 13 novembre al Palazzo delle Stelline di Milano (Corso Magenta, 61).
Il primo focus sarà sul Cammino di Santiago e sulla Via Francigena. Verranno presentati i dati sull’affluenza dell’ultimo anno su questi itinerari. Ne parleranno Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, Antón Pombo, storico e tra i maggiori conoscitori del Cammino di Santiago, Sami Tawfik dell’Associazione Europea delle Vie Francigene-AEVF e Paolo Piacentini, consigliere del ministro della Cultura Dario Franceschini per i Cammini e gli itinerari culturali.
Sardegna: i cammini e il turismo religioso
A seguire sarà affrontato il tema della promozione dei Cammini e del turismo sostenibile nelle linee strategiche nazionali e regionali. Il pomeriggio sarà invece dedicato alla presentazione dettagliata dei Cammini in Sardegna, dei borghi e al ruolo dei tour operator. A introdurre i diversi focus saranno Roberta Ferraris, camminatrice esperta e autrice di guide, e Renato Tomasi, responsabile per il turismo culturale e religioso di Regione Sardegna.
La Sardegna è la regione europea che celebra il maggior numero di feste religiose, momenti di autentico coinvolgimento di fede e di popolo, per questo motivo il turismo religioso è una delle leve di sviluppo messe in campo dai comuni contribuendo ad attrarre flussi turistici. Va in questa direzione il progetto della Fondazione delle Destinazioni di pellegrinaggio in Sardegna che punta a coniugare la dimensione culturale e spirituale dell’isola. A presentarlo la giornalista Ornella D’Alessio.
Le specificità enogastronomiche
Il sabato mattina sarà invece dedicato ai protagonisti più noti dei Cammini in Italia con le loro testimonianze e al ruolo della narrazione nella promozione dei Cammini, dalla Via Francigena alla Sardegna.
I due giorni saranno l’occasione per scoprire e degustare le specificità enogastronomiche dei territori coinvolti. Un percorso esperienziale che accompagna e invita camminatori e pellegrini a scoprire la Sardegna in modo autentico. A cura dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio.
Tutti gli incontri sono su prenotazione e per partecipare è necessario essere in possesso di Green pass.