Il 5 giugno 1972, a Stoccolma, è stato delinato ed approvato per la prima volta il Programma Ambiente delle Nazioni Unite, durante l’omonima Conferenza dell’ONU, a cui aderirono oltre 100 paesi nel mondo: fra questi anche l’Italia.
LEGGI ANCHE: — Giornata mondiale api, perché sono importanti per l’ambiente
Per questo da quell’anno ogni 5 giugno viene festeggiata la Giornata Mondiale dell’Ambiente, che nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica e ricordare a tutti quanto è importante prenderci cura quotidianamente del nosto pianeta: per il 2021 il tema è il Ripristino degli ecosistemi, un tema pieno di speranza e impegno concreto.
Ripristinare gli ecosistemi significa fermare ed invertire la rotta, quella che da decenni si muove a scapito della Terra e dei suoi equilibri: si tratta di guarire la natura, smettendo di sfruttarla. Il 5 giugno 2021, tra l’altro, verrà anche inaugurato il Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema: si apre quindi una vera e propria missione globale per far rivivere ettari di foreste, montagne e oceani.
LEGGI ANCHE: — Riscaldamento degli oceani, “record nel 2020”
Come contribuire alla Giornata Mondiale dell’Ambiente? Tutti, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa per ripristinare gli Ecosistemi. A questo link potete scaricare la Guida pratica della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 e per tutte le info seguite la pagina web https://www.worldenvironmentday.global/latest/live-blog