Per il 2021 gli italiani sceglieranno vacanze brevi e en plen air: come sono cambiate le nostre tendenze di viaggio
Le vacanze 2021 saranno en plein air: la crisi dovuta al Covid ha portato alla riscoperta della vacanza nella natura, come testimoniano i dati della piattaforma di instant booking per le vacanze outdoor Pitchup.com
Secondo questa ricerca, a livello europeo è in netta crescita la tendenza a scegliere soggiorni presso camping e glamping: già dal 4 gennaio sono iniziate le prenotazioni per vacanze all’aria aperta per la primavera-estate 2021.
LE NOSTRE PROSSIME VACANZE POTREBBERO ESSERE NELLO SPAZIO: VOI PARTIRESTE?
“La popolarità delle vacanze all’aperto è esplosa lo scorso anno, con una prenotazione ogni 3 secondi su Pitchup.com e 6.500 prenotazioni in un solo giorno. Al contrario, le grandi agenzie di viaggio online di hotel / appartamenti hanno registrato un calo di circa il 50%. Fin da ora sembra che l’estate 2021 sarà nuovamente dominata dall’esperienza en plen air. Dall’inizio del nuovo anno quasi 40.000 persone hanno già prenotato per le vacanze tramite Pitchup.com, con un aumento significativo durante la fine di gennaio.” afferma Daniel Yates CEO di Pitchup.com.
In Europa, il Regno Unito è il paese che maggiormente apprezza le vacanze outdoor: in Francia spopola la vacanza in camper, mentre in Italia preferiamo le piazzole attrezzate per le tende. Una vera e propria immersione nella natura con mezzi propri, per essere sereni e al sicuro mentre ci si gode la vacanza.
In Italia, gli amanti del trekking si trovano soprattutto in Toscana, Veneto e Lombardia: le vacanze tendono ad essere brevi, 2 o 3 giorni al massimo. Il prezzo dei soggiorni in campeggio o glamping è tra i 40 e i 60 euro a notte, con la Puglia regione meno cara in assoluto (prezzo medio 26 euro)
Indubbiamente la pandemia ha cambiato in modo radicale il modo in cui viaggiamo, creando una “nuova normalità” anche per il turismo all’aria aperta. Ecco quali sono le nuove tendenze di viaggio emerse:
1. Le vacanze di primavera sono diventate popolari quasi quanto quelle estive
L’analisi delle prenotazioni dall’ultimo lockdown mostra che i mesi più scelti per andare in vacanza sono aprile, maggio, luglio e agosto, con solo l’1% di differenza tra aprile e agosto. Sembra che le persone siano pronte a viaggiare non appena le regole lo consentiranno e il fatto che molte strutture offrono modifiche flessibili invoglia a prenotare in anticipo.
2. Ricerche “nelle vicinanze” in aumento
A causa delle restrizioni negli spostamenti, molti viaggiatori preferiscono rimanere vicino casa invece che andare in vacanza all’estero. Secondo Google, le ricerche di soggiorni di prossimità sono aumentate del 100% rispetto allo scorso anno in tutto il mondo, mentre le ricerche di strutture glamping nelle vicinanze hanno subito un incremento del 117% nel 2020 rispetto al 2019. Allo stesso modo, il 95% delle prenotazioni su Pitchup.com negli ultimi 12 mesi ha riguardato destinazioni all’interno dello stesso paese.
3. I camping a km 0 e fattorie didattiche
Uno dei trend previsti per il 2021 sono gli alloggi rurali che raggruppano tutte quelle strutture che permettono agli ospiti di entrare in contatto con il territorio e la produzione locale. Questi luoghi consentono di stare a contatto con la natura e concedono spazio e aria fresca adatti a rimanere in sicurezza anche in vacanza. Queste strutture offrono non soltanto un soggiorno, ma un’esperienza bucolica a 360 gradi che porta anche alla scoperta del turismo enogastronomico e delle tradizioni tipiche del luogo con percorsi adatti a grandi e piccini. Infine, per quanto riguarda l’impatto ambientale e la sostenibilità, bisogna evidenziare che questo settore vince il confronto con alloggi tradizionali che solitamente presentano una più alta intensità di emissioni di carbonio.