La bozza del DL Clima, il decreto “per il contrasto dei cambiamenti climatici e la promozione dell’economia verde”, ha sollevato da subito diverse polemiche.
Il documento, che prevede bonus, sconti e taglio dei sussidi inquinanti, è stato oggetto di accese discussioni da parte di Cgil, Cisl e trasportatori. I sindacati hanno definito i tagli “un autogol” e si sono sentiti non interpellati dal governo in merito al decreto.
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A quasi un mese dalla prima bozza, il DL clima è ufficialmente il “primo atto normativo del nuovo governo, che inaugura il Green New Deal: il primo pilastro di un edificio le cui fondamenta sono la legge di bilancio e il Collegato ambientale, insieme alla legge Salvamare, in discussione alla Camera, e a ‘Cantiere ambiente’, all’esame del Senato”. Come si legge in un comunicato del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa.
DL Clima: chiarimenti sui tagli e bonus mobilità
Nella prima bozza del Dl Clima, i tagli dei sussidi inquinanti avrebbero ridotto le spese fiscali “nella misura almeno pari al 10% annuo a partire dal 2020 sino al loro progressivo annullamento entro il 2040”. Costa ha precisato che “che la riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi, inizialmente prevista nel decreto clima, è contemplata nella legge di bilancio”.
Ha poi aggiunto che l’obiettivo “è fare un taglio costante negli anni, da qui al 2040, ma senza penalizzare nessuno. Con le necessarie limature e concertazioni cercheremo di dar luce al miglior provvedimento possibile, con l’obiettivo principale di tutelare l’ambiente, salvaguardando al tempo stesso il nostro sistema produttivo”.
Come riporta il ministro, tra le novità del decreto ci sarà il bonus mobilità (stanziati 255 milioni di euro) per le città e le zone sottoposte a infrazione europea per la qualità dell’aria. Fino a 1500 euro per la rottamazione dell’auto fino alla classe euro 3; fino a 500 euro per i motocicli a due tempi.
“Sono istituiti un fondo di 40 milioni di euro per i Comuni per la realizzazione o l’ammodernamento delle corsie preferenziali e un fondo di 20 milioni di euro per realizzare o implementare il trasporto scolastico per gli alunni delle scuole elementari e medie con mezzi ibridi, elettrici o non inferiori a euro 6″ – ha aggiunto Costa.
DL Clima: foreste urbane e un database pubblico realizzato dall’Ispra
Per quanto riguarda la riforestazione, stanziati 30 milioni di euro per la piantumazione, il reimpianto degli alberi e la creazione di foreste urbane nelle città metropolitane. Inoltre i commercianti potranno ricevere fino a 5mila euro ciascuno per realizzare un ‘green corner’ e vendere prodotti sfusi (stanziati 20 milioni). “Saranno aumentati i poteri e le risorse dei commissari che si occupano delle bonifiche delle discariche abusive e della depurazione delle acque, per risolvere il problema storico delle infrazioni ambientali”.
“L’Ispra realizzerà un database pubblico, grazie a una dotazione di un milione e mezzo di euro, per la trasparenza dei dati ambientali. I concessionari di servizi pubblici dovranno rendere disponibili in rete i risultati delle rilevazioni effettuate” – ha concluso Costa.