Arrivano gli ecoconsulenti: nascono due nuove figure professionali legate all’Ambiente. Di che cosa si occupano? Il loro lavoro consiste nell’offrire supporto e consulenza alle aziende che gestiscono sostanze chimiche e rifiuti.
Le due professioni sono state istituite dall’Uni (Ente italiano di normazione) in collaborazione con l’associazione Eptas (Esperti prevenzione tutela ambiente e salute).
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Stiamo parlando del Rsds (responsabile schede di dati e sicurezza) e dell’Esr (esperto sistema rifiuti). Vediamo insieme di che cosa si occupano.
Ecoconsulenti per ridurre l’impatto ambientale
L’obiettivo di questi ecoconsulenti, come si legge in una nota di Uni ed Eptas, “è incrementare i livelli di professionalità degli operatori del settore delle sostanze chimiche, individuandone le attività, i compiti e le relative conoscenze, abilità e competenze”.
Nello specifico la figura del Rsds raccoglie e analizza i dati aziendali necessari per elaborare le SDS (schede dati di sicurezza) di sostanze e miscele introdotte sul mercato dell’Unione Europea.
Mentre l’Esr descrive l’intero processo di gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di ottimizzarlo soprattutto dal punto di vista dell’impatto ambientale. E, naturalmente, anche dal punto di vista economico.
“La nuova normativa propone due profili professionali con caratteristiche e competenze negli specifici settori in grado di fornire assistenza e consulenza in tutte le varie fasi delle rispettive gestioni di natura tecnica e amministrativa delle sostanze chimiche e dei rifiuti, sia alle piccole aziende sia alle realtà industriali più grandi e strutturate, e in grado di coordinare le varie attività delle figure già previste dalla normativa vigente senza entrare in conflitto con esse” – ha spiegato Alessandro Ricci, presidente Eptas.