La plastica usa e getta sarà fuori legge in Europa entro il 2021: nel frattempo, sono in molti a non essere ancora sintonizzati sul mondo del basso impatto ambientale, fatto di elementi usa e getta ma biodegradabili e compostabili, che già da anni esiste ed è in continua evoluzione.
Un bell’esempio di questa realtà è Minimo Impatto, un’azienda nata nel 2007 a Fiano Romano che da anni collabora a diffondere la filosofia del basso impatto ambientale, della “zero waste economy” e della sensibilizzazione su questi temi, oggi ancora più attuali.
Minimo Impatto, che ci è stata raccontata nel dettaglio da Nina Giancotti, produce stoviglie, prodotti per la cura della casa e per l’igiene monouso, come pannolini per bambini, tutti rigorosamente bio e compostabili, che possono quindi essere conferiti con l’umido nella raccolta differenziata e destinati a tornare in natura sotto forma di compost.
Il principale canale di vendita di Minimo Impatto è l’e-commerce, ma oggi anche molte aziende e ristoranti, come i take away, si sono avvicinati a questi prodotti, che assicurano la stessa resa della plastica a costi vantaggiosi e con il merito di non avvelenare il pianeta.