Sebbene i consumatori apprezzino le alternative biodegradabili ai prodotti usa e getta, la strada che porta alla sostituzione della plastica tradizionale nel monouso è ancora lunga e non priva di ostacoli. Perché i prodotti usa e getta sono apprezzati? Secondo il 91% dei rispondenti per la praticità, per il 64% per l’igiene. Lo rileva un’indagine realizzata da Altroconsumo che ha coinvolto 500 residenti della città metropolitana di Milano per individuare le abitudini dei consumatori in relazione all’utilizzo di prodotti usa e getta e verificare la disponibilità a utilizzare varianti biodegradabili.
Le occasioni di utilizzo del monouso sono diverse: il 75% dei rispondenti usa bicchieri monouso per le feste, più di 1 su 2 possiede ciotole e contenitori per uso domestico e il 32% li utilizza in ufficio. Nella classifica dei prodotti usa e getta utilizzati più frequentemente dai consumatori coinvolti nell’inchiesta sono presenti soprattutto quelli in plastica come i sacchetti gelo, utilizzati spesso o sempre dall’80% dei rispondenti, i contenitori e i coperchi (dal 35%) e i bicchieri (dal 31%).
Altroconsumo, nell’ambito del progetto Meno Plastica in Comune, ha proposto alle persone coinvolte nell’inchiesta di utilizzare un kit di prodotti compostabili per valutarne l’apprezzamento. In generale, il campione si è mostrato soddisfatto dei prodotti. Quello che ha riscosso il maggior successo è il sacchetto gelo perché resistente e meno ingombrante di quelli normali (90% di apprezzamento), secondi i bicchieri (77%), considerati identici a quelli di plastica, seguiti dai piatti (75%) giudicati positivamente sia per la resistenza al calore che al taglio.
Focus sui prodotti e il packaging, il 12 novembre durante il terzo appuntamento di FestivalFuturo 2020 “Cambiare abitudini e scegliere packaging sostenibili”.