Stiamo ‘divorando’ il Pianeta: il modo con cui ci alimentiamo ha causato, finora, la perdita del 70% di biodiversità terrestre e del 50% di quella d’acqua dolce. E’ quanto emerge dal report Wwf ‘Invertire la rotta: il potere riparatore delle diete amiche del Pianeta’, una ricerca scientifica condotta sulle diete di 147 Paesi di tutto il mondo che mostra gli impatti che i diversi regimi alimentari e scelte di consumo provocano su ambiente, biodiversità, suolo e clima e anche sulla nostra salute.
La scelta di un ‘modello alimentare amico del Pianeta’ a livello globale porterebbe: aria più pulita e temperature più basse con una riduzione di circa il 30% delle emissioni di gas serra, maggiore biodiversità sul Pianeta, riducendone di almeno il 5% la perdita, più spazio per natura e specie poiché si ridurrebbe di almeno il 40% il bisogno di terreni agricoli, una popolazione più in salute e con un’aspettativa di vita più lunga poiché il tasso di mortalità prematura si ridurrebbe di almeno il 20%.
“È più che mai urgente muoversi verso un cambiamento collettivo delle nostre abitudini di produzione e consumo degli alimenti, per poter garantire il benessere futuro ad una popolazione globale in continua crescita – afferma Isabella Pratesi, direttore Conservazione di Wwf Italia – Con questo report istituzioni e cittadini hanno a disposizione uno strumento scientifico fondamentale per valutare l’avvio di programmi nazionali di transizione delle diete in una direzione che sia rispettosa della salute globale, del clima, della biodiversità e degli obiettivi di sostenibilità ambientali. In sostanza la dieta che il Wwf raccomanda di fare comporta scelte non solo sul tipo di alimenti, ma anche sui metodi di produzione e soprattutto sulla loro provenienza”.
Il Wwf ha anche messo a disposizione un calcolatore come strumento di verifica della sostenibilità della dieta individuale che consente di identificare i comportamenti che possiamo mettere in atto a tavola (planetbaseddiets.panda.org).
Ai consumatori italiani il Wwf suggerisce 7 parole chiave per migliorare il proprio regime alimentare a favore del Pianeta: Locale (privilegiare prodotti locali e di stagione), Vegetale (mangiare più cereali, legumi, ortaggi e frutta che carne), Bio (prediligere prodotti provenienti da agricoltura biologica), Responsabile (scegliere il pesce giusto, consumando pesce adulto e specie meno conosciute), Sano (mangiare cibi sani e nutrienti e ridurre al minimo gli alimenti eccessivamente trasformati), Vario (diversificare la dieta), Antispreco (ridurre gli sprechi, mangiando tutto ciò che si acquista).