L’Italia è tra i Paesi ideali per i green job, con Milano nella Top 10 mondiale per le città con la più alta concentrazione di professionisti nell’ambito della sostenibilità. Lo rilevano i nuovi dati di LinkedIn secondo i quali il numero di professionisti nel campo della sostenibilità aumenta anche in Europa con un +13% nell’ultimo anno, registrando un incremento maggiore della media globale del 7,5%. E anche la domanda di green job è cresciuta, con un aumento dei posti di lavoro legati alla sostenibilità in Europa pari al 49%.
LinkedIn, per comprendere lo sviluppo dei cosiddetti green job, ha analizzato il numero di annunci di lavoro legati alla sostenibilità sulla sua piattaforma, nonché i membri che hanno incluso in qualche modo la parola sostenibilità nella descrizione del loro ruolo aziendale. Le prime 10 città nel mondo con la più alta concentrazione di professionisti nell’ambito della sostenibilità sono nell’ordine: Stoccolma, Helsinki, Amsterdam, Zurigo, Vancouver, Londra, Milano, Auckland, Melbourne, Australia e Washington.
“Guardando al futuro, una delle poche conseguenze positive legate all’attuale crisi sanitaria è da riscontrarsi nel settore della sostenibilità – commenta Mariano Mamertino, Senior Economist di LinkedIn – La crisi ha contribuito a ridurre l’inquinamento, e ciò potrebbe dare una certa carica a iniziative relative alla sostenibilità ambientale, che erano necessarie da tempo. E da questo punto di vista, le amministrazioni locali di città come Milano, Manchester o Liverpool hanno già annunciato dei piani volti a ripensare le modalità con le quali queste città possono essere più rispettose dell’ambiente”.
Dal punto di vista dei dati, continua, “abbiamo registrato un aumento del 13% del numero di professionisti della sostenibilità in tutta Europa, così come un +49% della domanda di lavori verdi nell’ultimo anno. Aldilà dei nostri dati, le iniziative recentemente annunciate da diverse amministrazioni pubbliche ci danno prova del peso e della particolare attenzione che ci aspettiamo sarà data al tema della sostenibilità anche in futuro”.