Gli italiani sono pronti a sperimentare nuove forme di mobilità ed è per questo che anche il settore assicurativo cambia volto a favore del concetto di mobilità multimodale, che si annuncia come uno dei trend dei prossimi anni. La flessibilità, infatti, è ormai un ‘must’, come rileva la ricerca Bva-Doxa per l’Osservatorio ‘Change Lab, Italia 2030’ realizzato da Groupama Assicurazioni, che ha voluto indagare i principali trend che entro il 2030 cambieranno le abitudini di vita degli italiani. Secondo i dati dell’Osservatorio Groupama, il 31% del campione intervistato sente l’esigenza di un’assicurazione legata più alla persona che ai singoli mezzi di proprietà; una polizza in grado di coprire tutti gli spostamenti, compresi quelli realizzati attraverso i servizi di sharing. Questa soluzione riscontra il favore soprattutto dei più giovani, che la preferirebbero nel 37% dei casi, a pari merito con la proposta di assicurare in un’unica soluzione tutti i mezzi di trasporto di proprietà.
“La nostra Compagnia – afferma l’ad di Groupama Assicurazioni, Pierre Cordier – studia con grande attenzione i nuovi bisogni di sicurezza emergenti. Già da tempo abbiamo messo a punto soluzioni assicurative flessibili e modulabili: ‘sartoriali’, cucite ad hoc sulle esigenze del singolo. La fase che l’intero Paese sta attraversando dopo lo scoppio della pandemia di Covid-19 è contrassegnata dal consolidarsi di un nuovo modello di domanda: emergono con maggiore chiarezza stili di mobilità più consapevoli, maturi e innovativi, orientati a forme di spostamento più marcatamente ‘green’, condivise e intermodali”.
“Per questo motivo, come assicuratori, abbiamo pensato a realizzare un prodotto che potesse tener conto di tutti questi fattori, andando incontro ai nuovi bisogni dei nostri clienti. Una soluzione assicurativa in grado di seguire la persona in tutti i suoi spostamenti (a piedi, con veicoli di proprietà o in sharing) e non il singolo mezzo di trasporto. Una copertura a 360°, adatta a ogni tipo di esigenza. A breve sarà possibile sottoscriverla in tutte le filiali del nostro Gruppo. È la nostra risposta al bisogno di cambiamento e di nuove sicurezze che gli Italiani avvertono in un momento storico così difficile” conclude Cordier.