“La Presidenza del Consiglio, in riferimento al Superbonus, ci propone un esempio di governance efficace, partecipata e lungimirante, chiedendo al Ministero dello Sviluppo Economico, Enea, Agenzia delle Entrare e Gse di massimizzare e integrare al meglio le singole competenze per consentire la migliore fruibilità dello strumento di detrazione”. Così Roberto Moneta, amministratore delegato Gse, durante la WebConference del Gse ‘La spinta delle rinnovabili e dell’efficienza energetica per il rilancio dell’economia nazionale. Le iniziative del Gse’, organizzata nell’ambito della Digital Edition Key Energy 2020.
“Le dirompenti trasformazioni del settore energetico stanno imponendo approcci sinergici, integrati e condivisi, ma anche un importante cambio di passo e di mentalità a partire proprio dall’interno dei tessuti aziendali e imprenditoriali. È evidente che il nostro settore dovrà trasferire nel tempo una buona parte del potere a chi ha ‘nuove energie’, ai giovani, ‘Virgili’ dell’innovazione tecnologica necessaria alla riconfigurazione del futuro in chiave green. Cosi come dovrà tenere sempre più conto della diversità, a partire da quella di genere, per una maggiore diversità nelle idee, nelle strategie e nei processi” conclude Moneta.