‘Leaders’ Pledge for Nature’, impegno italiano per la tutela della biodiversità

“Annuncio con soddisfazione che il presidente Giuseppe Conte ha aderito, a nome dell’Italia, alla ‘Promessa dei Leader per la Natura’, con l’impegno ad azioni urgenti entro il 2030 per contrastare la perdita di biodiversità”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa è intervenuto con un video messaggio al Leader Event for Nature and People (L’Evento dei Leader per la Natura e le Persone), organizzato dal Wwf, in collaborazione con Unep, Undp e Segretariato della Convenzione Onu sulla Biodiversità (Cbd). 

“Il mondo sta affrontando una crisi sanitaria senza precedenti – ha continuato – ma rimangono centrali le emergenze ambientale e climatica. Nel ricostruire le nostre economie, abbiamo una imperdibile opportunità: cambiare il paradigma delle nostre società, investire sulla salute del nostro pianeta, mettere persone e ambiente al centro delle politiche”. 

“Più Natura entro il 2030 – ha precisato Costa – è un obiettivo che l’Italia persegue in vista dei prossimi grandi appuntamenti, la Cop15 sulla Biodiversità e la Cop26 sul Clima, di cui saremo co-presidenti con il Regno Unito. Biodiversità e clima sono sfide interconnesse e richiedono soluzioni comuni e globali. Impegniamoci affinché i nuovi, e necessariamente ambiziosi, obiettivi del quadro per la biodiversità post 2020 guidino le decisioni politiche, le scelte economiche per tutelare il patrimonio che la Terra ci offre e trasmetterlo alle generazioni future”. 

Obiettivo principale dell’evento odierno è annunciare in anteprima la ‘Leaders Pledge for Nature’, un impegno globale per la protezione della natura, sottoscritto da leader politici e da stakeholders, che sarà presentato anche al prossimo Summit sulla Biodiversità del 30 settembre e al quale parteciperanno i capi di Stati e di governo, per l’Italia, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.