Una borraccia certificata ad ogni studente, con l’obiettivo di eliminare la plastica e ridurre al massimo anche il rischio contagio (ogni borraccia, infatti, sarà arricchita di una targhetta per apporre il nome del proprietario). L’iniziativa è dell’Associazione italiana Cultura e Sport che, con il Comune di Tolfa, consegnerà le borracce a dirigenti scolastici e capoclasse giovedì 26 novembre. Il progetto, spiega Andrea Nesi, responsabile Ambiente di Aics, “vuole essere un modello per altri Comuni e comunità che desiderino compiere passi concreti in favore dell’ambiente e anche riguardo la prevenzione Covid-19”.
‘E’ fondamentale che questo tipo di azioni coinvolgano la totalità della categoria coinvolta, gli studenti in questo caso, del comune. Questo darà il senso a un’azione che non sarà più simbolica, come potrebbe essere coinvolgendo solo alcune classi, ma risolutiva. Partire da comuni di dimensioni non eccessive rappresenta ovviamente un’opportunità perché i progetti risultino concretamente realizzabili. Con Tolfa, basandoci sulla media annua di giorni di scuola, elimineremo almeno 140.000 bottigliette d’acqua in plastica all’anno”, conclude Nesi.