“Engie è un player energetico a 360°: leader della transizione energetica, presidia l’intera filiera per accelerare la transizione verso un’economia carbon neutral, conciliando performance economica e impatto positivo sulle persone e sul pianeta. Engie ha l’obiettivo net zero carbon entro il 2045”. Così Monica Iacono, Ceo di Engie Italia, nel suo intervento all’evento ‘Il Climate Pledge: l’impegno del digitale per la sostenibilità’.
“Engie ha raggiunto in Italia circa 500 MW di capacità produttiva rinnovabile, distribuita in oltre 20 parchi eolici e fotovoltaici presenti in diverse regioni italiane tra cui Sicilia, Molise, Umbria, Lombardia, Basilicata, Puglia, Calabria e Campania – continua – L’obiettivo è di arrivare a 1,2 GW entro il 2025, grazie ad un ambizioso piano di sviluppo basato su importanti e crescenti investimenti, contribuendo in modo significativo al Piano Energia e Clima 2030 (Pniec) e alla decarbonizzazione del nostro Paese”.
“I due importanti impianti agro-fotovoltaici che stiamo costruendo, in collaborazione con Amazon, a Mazara e Paternò in Sicilia si collocano proprio in questo contesto – spiega – In particolare, il progetto Agro-Fotovoltaico di Engie è un progetto estremamente innovativo, un vero esempio di progettualità orientata alla sostenibilità intesa nel suo senso più ampio, abbracciando non solo la dimensione ambientale ma anche quella economica e sociale. Si basa su un’integrazione virtuosa con le attività agricole garantendo la salvaguardia del paesaggio rurale e una ricaduta positiva sul territorio”.
Continua Iacono: “Il nostro costante impegno per la decarbonizzazione del paese passa, oltre che per lo sviluppo delle rinnovabili, anche dai nostri progetti e dalle nostre soluzioni di efficienza energetica per case, aziende, edifici, scuole, ospedali, università fino alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica e alla realizzazione di sistemi energetici, quali ad esempio le reti di teleriscaldamento per le città, che trasformiamo in smart city”.