Un totale di 120 nuove piante di limoni, fichi e melograni, capaci di assorbire 60 tonnellate di CO2: questi i numeri dei due frutteti solidali realizzati in Sicilia da P&G Italia e New Fdm – Crai Sicilia, con il supporto operativo di AzzeroCO2, nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”. Uno a Modica, curato dalla Coop. Sociale A. Portogallo, e uno a Catania, presso l’Azienda Agricola Ciuri del consorzio “Le Galline Felici”. Obiettivo: coniugare attenzione per l’ambiente, tutela della biodiversità e inclusione sociale, restituendo nuovo valore al territorio e ai suoi cittadini.
Presso la Fattoria Sociale e Didattica “Don Tonino Bello” (in Contrada Minciucci), gestita dalla Cooperativa Sociale A. Portogallo, che si occupa di offrire supporto alle persone svantaggiate o con disabilità attraverso attività formative, ricreative e occupazionali, sono stati piantumati dieci alberi di limoni pronto effetto e 50 piantine di melograni e fichi, che, oltre a produrre frutti, nell’arco della loro vita contribuiranno anche ad assorbire 30 tonnellate di CO2. Saranno i ragazzi della Cooperativa a curare il nuovo Frutteto, che si sviluppa su un’area di oltre 500 mq.
Un polmone verde in cui coltivare attenzione per l’ambiente, per le persone e per il territorio, a cui si affianca un secondo Frutteto Solidale, con altre 60 piante, a Catania, presso l’Azienda Agricola Ciuri del Consorzio “Le Galline Felici”, che da sempre mette al centro del suo operato il rispetto per la natura e per le persone.
A scegliere i siti in cui sorgono questi giardini di sostenibilità ambientale e sociale sono stati gli stessi italiani, partecipando alla campagna “Porta il verde nella tua regione”, con cui P&G Italia, in collaborazione con AzzeroCO2, si è impegnata a piantare un albero per ogni prodotto Herbal Essences acquistato nelle insegne partner.
Ad oggi, con questa campagna, oltre ai frutteti solidali in Sicilia, sono già stati realizzati altri due progetti di riforestazione e rigenerazione urbana: uno a Reggio Emilia e uno a Santa Marinella, comune della città metropolitana di Roma sul litorale tirrenico. In ciascuna località sono stati messi a dimora 500 alberi, con un assorbimento stimato di CO2 pari, complessivamente, a circa 990 tonnellate.
I progetti di forestazione sono stati realizzati nel pieno rispetto dei criteri di biodiversità e tutela del paesaggio, considerando la specificità del territorio (con utilizzo di specie autoctone e, laddove possibile, di piante pioniere), il miglioramento paesaggistico, la conservazione della biodiversità (mediamente, sono impiegate almeno 2 specie arboree e diverse specie arbustive) e la sostenibilità sociale, affinché tutte le aree forestali possano essere visitate e vissute dalla comunità come spazi di svago e di benessere.
A Reggio Emilia l’intervento di P&G e AzzeroCO2 ha contribuito all’avanzamento di un più ampio progetto di riqualificazione del Comune volto a incrementare la superficie verde, mitigare gli effetti delle isole di calore e contribuire al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio municipale: i 500 alberi, tra aceri, ornielli, farnie, frassini e carpini, messi a dimora su un’area di 1,1 ettari, fanno ora parte del Parco Bricchetti che sta restituendo ai cittadini un bene riqualificato e valorizzato con zone ricreative, adatte a passeggiate e sport all’aperto grazie anche alle nuove zone d’ombra che le piante creeranno.
A Santa Marinella, invece, i 500 alberi di roverella, orniello e acero campestre formano un bosco di un ettaro nelle vicinanze delle scuole medie del Comune, che, oltre a migliorare la qualità dell’aria e l’estetica del paesaggio circostante, offre un’importante funzione educativa, con la possibilità di organizzare delle passeggiate didattiche per conoscere le specie presenti, e crea habitat particolarmente apprezzati dalla fauna locale che trova rifugio e cibo nel bosco.
Con “P&G per l’Italia”, spiega Riccardo Calvi, direttore comunicazione di P&G Italia, “ci stiamo impegnando per operare cambiamenti positivi e lasciare un segno tangibile nelle comunità, attraverso una serie di progetti concreti di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale. Siamo orgogliosi dei frutteti solidali in Sicilia perché riescono a coniugare entrambi gli aspetti: attenzione per l’ambiente e inclusione lavorativa, restituendo nuovo valore per tutto il territorio e per i suoi cittadini. Ringraziamo la Coop. Sociale A. Portogallo e il Consorzio ‘Le Galline Felici’ per il loro meraviglioso operato, AzzeroCO2, con cui da tempo lavoriamo per costruire un futuro più verde per le prossime generazioni, e le insegne partner che hanno voluto affiancarci in questa iniziativa”.
“L’impegno di P&G a rendere prodotti e processi circolari e meno impattanti – aggiunge – è solo un primo passo verso la sostenibilità: siamo convinti che sia necessario andare oltre, stringendo legami reali sui territori in cui operiamo con l’obiettivo di coinvolgere direttamente e aiutare la comunità nella creazione di benessere collettivo. Per questo spero che altre aziende seguano il nostro esempio, per attivare un circolo virtuoso di sostenibilità ambientale e sociale nei propri territori”.
Soddisfatto anche Sandro Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2. “Da anni – dice – ci impegniamo costantemente nella creazione di progetti che coinvolgano il territorio, le aziende e i cittadini. La collaborazione con P&G rappresenta benissimo questi nostri principi. Si tratta di un esperimento inedito, che per la prima volta ci permette di mettere in relazione due parole a noi carissime: biodiversità e solidarietà”.
“Per questo – aggiunge Scollato – spero che la strada aperta da P&G, che è stata capace di individuare sin da subito il grande potenziale di un intervento di questo tipo, potrà essere da ora in poi battuta da nuove aziende interessate a riqualificare le campagne e restituirle ai cittadini”.