Smeralda Holding, la società controllata da Qatar Holding, proprietaria dei principali asset turistici a 5 stelle della Costa Smeralda, ha sottoscritto un accordo con la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi per definire un piano di sostenibilità finalizzato ad individuare strategie e iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale delle attività del gruppo nei prossimi cinque anni.
In particolare, le strutture del gruppo Smeralda Holding, dagli alberghi, ai ristoranti e bar, alla marina e golf club, saranno interessate da un piano studiato da Sda Bocconi che punterà a ridurre ogni tipo di impatto ambientale, attraverso azioni e pratiche relative a una gestione strategica dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia e della mobilità che sarà totalmente elettrica entro il 2026.
Tale approccio sarà utilizzato anche per quanto concerne gli impianti tecnologici con l’obiettivo di una ulteriore minimizzazione delle emissioni.
“Il nostro impegno per l’ambiente è parte di quella responsabilità sociale che Smeralda Holding ha assunto nei confronti del territorio e di chi lo abita fin dai tempi della sua costituzione – dichiara Mario Ferraro, Ceo di Smeralda Holding – In qualità di associato principale abbiamo prontamente raccolto l’invito del Consorzio a condividere questo percorso e a farci promotori dell’iniziativa con l’auspicio che anche tutti gli altri consorziati, sia privati che aziende, sposeranno la nostra iniziativa contribuendo fattivamente al raggiungimento dell’obiettivo comune di valorizzare una destinazione che oggi, anche con il supporto di Sda Boccconi, ha l’opportunità di aggiungere ai più alti standard internazionali nell’accoglienza, che già detiene, anche l’eccellenza nella sostenibilità”.
L’obiettivo di Smeralda Holding si inserisce nel più ampio percorso che il Consorzio Costa Smeralda ha già intrapreso sottoscrivendo per primo un contratto con Sda Bocconi con il duplice proposito di sviluppare un proprio piano strategico per una gestione più sostenibile del territorio e dei servizi consortili innescando un circolo virtuoso in cui coinvolgere tutti gli associati del Consorzio guidando l’intero comparto Costa Smeralda verso scelte eco-sostenibili e ridurre le emissioni di CO2 in Costa Smeralda.
Il 96% del comprensorio è costituito da aree verdi incontaminate che, insieme all’offerta di servizi del Gruppo che viene incrementata ogni anno, rappresentano il vero fattore distintivo della destinazione turistica.
Il Gruppo Smeralda Holding ha avviato già da tempo un percorso dedicato alla sostenibilità con la realizzazione di una serie di iniziative volte alla valorizzazione degli spazi verdi con la creazione di percorsi naturalistici come il Pevero Health Trail. Il gruppo ha inoltre adottato una politica plastic free, bandendo oltre alle cannucce e alle bottiglie di plastica, anche posate, piatti e bicchieri, sostituiti con materiali biodegradabili, e ha messo in atto numerose attività e iniziative rivolte alle comunità locali.