Bottiglie con plastica riciclata al 50% (il massimo consentito dalla legge italiana) e un nuovo brik innovativo, con più carta e meno plastica e alluminio, per le confezioni monodose di succhi e nettari di frutta: sono questi i nuovi packaging eco-sostenibili introdotti da Conserve Italia per rafforzare il suo impegno nel campo della sostenibilità ambientale. Le due innovazioni sono il risultato di un investimento complessivo di 10 milioni di euro per la sostituzione e l’ammodernamento delle linee produttive nei due stabilimenti in provincia di Ravenna (Barbiano di Cotignola e Massa Lombarda), e per coprire i costi aggiuntivi della filiera del riciclo. 

Le bottiglie di succhi, nettari e bevande alla frutta a marchio Yoga, a partire da quella del formato famiglia da un litro (la più venduta nella sua categoria), dall’estate scorsa vengono commercializzate con il 50% di plastica riciclata (RPet). A queste vanno aggiunte le referenze a marchio Derby Blue, sia nei distributori automatici che nel retail. Un impegno che il Gruppo bolognese comunica ai consumatori inserendo sulle bottiglie Yoga un bollino verde e giallo con la scritta “Il gusto di amare il pianeta”. 

Diventano meno impattanti sull’ambiente anche i nuovi packaging in formato monodose: in questo caso, l’innovazione riguarda i brik Optimum Yoga, Valfrutta e Jolly Colombani, per i quali è stata utilizzata la confezione brevettata Tetra Crystal che riduce del 7% la superficie totale, utilizza più carta e meno plastica e alluminio ed è realizzata per l’86% con materiali provenienti da fonti vegetali. Questo brik consente un risparmio del 14% sulle emissioni di CO2 rispetto al modello precedente.  

“Ridurre l’impatto dei nostri processi produttivi per migliorare l’ambiente in cui viviamo – commenta il direttore generale di Conserve Italia, Pier Paolo Rosetti – è una priorità per la nostra azienda che si traduce in scelte e investimenti a vantaggio di tutta la comunità. Grazie ai nuovi packaging eco-sostenibili per i succhi di frutta in bottiglia e brik, riusciamo a risparmiare 780 tonnellate di Pet all’anno, fornendo nel contempo un importante contributo alla filiera dell’economia circolare. Questa innovazione nel packaging è un ulteriore passo all’interno di un percorso iniziato diversi anni fa con la riduzione del 20% del peso delle bottiglie e destinato a continuare in futuro con nuovi interventi”.