Sostenibilità: il primo Digital Detox Day di #Iamwhole, Zoe Sugg e Lush

Una giornata per invitare le persone a riflettere sul proprio rapporto con i canali social al fine di instaurare abitudini di consumo digitale più positive e tutelare la propria salute mentale. E’ il primo Digital Detox Day presentato da Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, in collaborazione con #Iamwhole, organizzazione per la salute mentale, e Zoe Sugg, fondatrice di Zoella. 

Il Digital Detox Day avrà luogo sabato 5 settembre e rappresenta il primo progetto collaborativo tra #Iamwhole, Lush e Zoe Sugg (fondatrice di Zoella).  

Il Digital Detox Day sarà l’occasione per vivere un’intera giornata lontano dai propri canali social, dedicando del tempo di qualità ad attività nella vita reale. Per partecipare attivamente alla campagna basterà disegnare sul palmo della propria mano un cerchio con la scritta ‘Off’ nel mezzo e pubblicare la foto sui propri canali social il 4 settembre, a indicare la volontà di disconnettersi per la giornata successiva.  

Per Jordan Stephens, co-fondatore di #Iamwhole, “i social media sono diventati una parte integrante delle nostre vite, e conosco fin troppo bene l’impatto negativo che possono avere sulla nostra salute mentale se non stabiliamo dei limiti. Il Digital Detox Day è pensato per ritagliarsi del tempo per riflettere e costruire una relazione migliore con noi stessi e con i nostri dispositivi”. 

A partire dal 29 agosto #Iamwhole pubblicherà dei contenuti video sulla propria pagina Instagram che vedranno coinvolti influencer, e Zoe stessa, in diversi panel di discussione su temi cruciali come Cyberbullismo, Body Image, Connessioni Umane. Contributi volti a capire in che modo un uso scorretto dei social, il cyberbullismo o il body shaming possono impattare sulla salute mentale; e, soprattutto, volti a condividere consigli concreti su cosa è possibile fare per fissare dei limiti digitali migliorando le ‘connessioni umane’, sia online che nella vita reale. 

Lush in occasione della campagna, presenterà la bomba da bagno in edizione limitata Irl, acronimo per ‘In Real Life’. L’intero ricavato di questa bomba da bagno verrà devoluto a un fondo a cui potranno fare domanda di sovvenzione le piccole associazioni impegnate nella tutela della salute mentale.  

“Io adoro i social media, sono incredibili e hanno aiutato a costruire comunità e aziende, hanno dato alle persone una piattaforma per condividere storie che altrimenti non avrebbero potuto essere ascoltate – osserva Zoe Sugg – Ciononostante, col passare degli anni e la crescita del fenomeno, sono emersi anche alcuni difetti. Confronto, critiche, cyberbullismo, distaccamento dalla realtà e dalla vita vera. Tutte queste cose possono avere un impatto piuttosto negativo sulla nostra salute mentale. Per questo sono molto felice di poter lavorare con Lush e #Iamwhole alla prima campagna Digital Detox Day, una giornata per riflettere offline su come viviamo le nostre vite online, un’opportunità per introdurre e impostare alcuni limiti nel nostro utilizzo dei social media”.