Nel giorno dell’Earth Day, P&G Italia presenta ‘Storie di cittadinanza d’impresa 2019’, il report che illustra progressi e obiettivi in tema di Sostenibilità Ambientale, Impatto sulle Comunità, Diversità e inclusione e Parità di Genere.
“Da tempo abbiamo integrato i valori della Cittadinanza d’impresa nel nostro modo di lavorare e in tutte le nostre iniziative, nella convinzione che come azienda che si rivolge a miliardi di persone ogni giorno con i propri marchi, abbiamo la responsabilità ma anche l’opportunità di rendere il mondo un posto migliore, agendo come una forza per il bene del Pianeta e una forza per la crescita dell’azienda. Questa strategia ci guiderà ancora di più in questa delicata fase storica, in cui l’economia italiana e mondiale sarà chiamata a ripartire con ancora più slancio, ma anche con maggiore attenzione, sia ambientale che sociale”, dichiara Franco Giannicchi, presidente e amministratore delegato P&G Sud Europa.
In tema di Sostenibilità Ambientale, P&G ha raggiunto gli obiettivi prefissati per il 2020 in tema di riduzione dell’utilizzo di acqua e energia per unità di produzione (riduzione del 20% dal 2010), diminuendo rispettivamente del 27% e del 21% i consumi. Raggiunta inoltre una riduzione del 25% nelle emissioni di gas serra a fronte di un obiettivo del 30% rispetto all’anno di riferimento 2010.
In Italia gli impianti P&G di Gattatico (RE) e Pomezia (Roma), oltre a non inviare scarti di produzione in discarica già da anni, hanno raggiunto una diminuzione per unità di produzione rispettivamente del 21% e del 25% nell’utilizzo di acqua e del 23% e 40% in quello di energia, verso l’anno di riferimento 2010. Entrambi gli stabilimenti produttivi, così come anche gli uffici della sede di Roma, utilizzano energia proveniente da fonti rinnovabili. Ridotte le emissioni di CO2, sempre rispetto al 2010, dell’88% a Gattatico (RE) e del 60% a Pomezia (Roma).
Un settore nel quale P&G si sta impegnando in modo significativo è quello della lotta ai rifiuti di plastica: l’obiettivo globale è ridurre del 50% entro il 2030 l’uso di plastica vergine derivata dal petrolio usata negli imballaggi e nel contempo raddoppiare l’uso di plastica riciclata post consumo.
Nel 2019 P&G ha ridotto gli imballaggi del 14% per unità di prodotto, con un continuo impegno per incrementarne il riciclo. E, sempre nel 2019, le marche di P&G Fabric Care per la cura dei tessuti, come Dash e Lenor, hanno annunciato il loro impegno a ridurre del 30% gli imballaggi di plastica in Europa entro il 2025 e l’obiettivo della riciclabilità totale entro il 2022 per tutti gli imballaggi. Quest’ultimi già oggi contengono fino al 50% di Pcr.
Nello stesso anno, P&G ha unito le forze con più di 40 aziende che producono e utilizzano la plastica nei loro prodotti e imballaggi e con quelle che riciclano e gestiscono i rifiuti di plastica, per formare The Alliance to End Plastic Waste.
In Italia, con l’iniziativa ‘Raccogliamo un mare di plastica’ l’azienda ha sostenuto il programma Plasticless di LifeGate per l’installazione di due ‘Seabin’, speciali cestini in grado di raccogliere annualmente fino a 500kg di rifiuti ciascuno nei porti italiani per la rimozione della plastica dal mare.
Nel 2019, P&G insieme alla Comunità di Sant’Egidio e Whirlpool Corporation ha inaugurato la ‘Lavanderia di Papa Francesco’ di Genova che segue quella già aperta a Roma, per offrire la possibilità a persone indigenti e senza fissa dimora di lavare, asciugare e stirare indumenti e coperte gratuitamente.
P&G ha inoltre sostenuto la Fondazione Airc, impegnata nella ricerca per combattere i tumori infantili, Cesvi nell’impegno al fianco dei bambini in condizioni di povertà e vittime di maltrattamento, Save the Children, con l’iniziativa ‘Cambia il suo futuro con un click’ contro la povertà educativa e, con donazioni dei propri dipendenti, la Fondazione Telethon per l’apertura a Napoli (Ospedale Monaldi) del Centro Clinico Nemo per i pazienti affetti da malattie neuromuscolari.
In Italia, P&G si è impegnata per supportare i ragazzi con disabilità intellettive che, grazie all’impegno di Special Olympics, trovano nello sport un momento di espressione e di crescita, le persone cieche, ipovedenti e non udenti, per le quali P&G è stata la prima azienda in Italia ad annunciare di voler realizzare pubblicità con audiodescrizione e sottotitoli, e la comunità transgender, sostenuta con l’iniziativa #HairHasNoGender promossa da Pantene a favore dell’Associazione Libellula.
Per quanto riguarda la Parità di Genere, in Italia è proseguito l’impegno su iniziative come ‘Future Female Leaders – Sales Edition’ per sostenere l’uguaglianza di genere in tutti i settori ed in particolare in quello commerciale a vocazione tradizionalmente maschile e sono state introdotte misure concrete per i dipendenti neo papà come ‘Share The Care’, la procedura che prevede un congedo parentale di otto settimane consecutive retribuito al 100%.