La 23esima edizione di CinemAmbiente al via oggi a Torino, con l’anteprima italiana di “Rebuilding Paradise” diretto da Ron Howard e presentato all’ultimo Sundance Film Festival. Il regista Premio Oscar per “A Beautiful Mind” affronta nel suo ultimo lungometraggio la drammatica attualità degli incendi incontrollabili, alimentati dall’estrema siccità, di cui la California è ormai vittima sistematica.
Girato a Paradise, cittadina rasa al suolo nel giro di tre ore, l’8 novembre 2018, dal Camp Fire, uno degli incendi più devastanti nella storia dello Stato, il film è la storia di una comunità resiliente, determinata a non lasciarsi sopraffare dalle avversità e a ricostruire tutto quanto andato perso tra le fiamme. La proiezione sarà seguita da un incontro online con Michelle John e Steve “Woody” Culleton, protagonisti del documentario.
A introdurre questa nuova edizione di CinemAmbiente, prima del film, “Il Punto” di Luca Mercalli, report sullo stato del Pianeta, stilato e interpretato appositamente per il pubblico del Festival, che il meteorologo esporrà in sala soffermandosi sul rapporto tra clima e ambiente, con qualche accenno anche agli effetti positivi del lockdown sulla diminuzione dell’inquinamento.
CinemAmbiente, giunto al suo 23esimo anno di vita, si presenta all’appuntamento del 2020 con un’edizione speciale che presenta 65 film tra lungo, medio e cortometraggi, provenienti da 26 Paesi. I titoli proposti non saranno quest’anno suddivisi in sezioni competitive, nell’intento di privilegiare una dimensione cooperativa del Festival in grado di favorire, specificamente attraverso il cinema, la ripresa di un dibattito collettivo sull’ambiente.
Spostato a causa dell’emergenza sanitaria dal tradizionale periodo tardo-primaverile a quello autunnale, il Festival, organizzato dal Museo Nazionale del Cinema e diretto da Gaetano Capizzi, si svolgerà a Torino fino al 4 ottobre, riducendo la programmazione di due giorni rispetto agli scorsi anni, ma espandendo la sua platea potenziale. L’edizione 2020 si svolge contemporaneamente alla presenza del pubblico (nelle sale del Cinema Massimo) e online.