Si chiama “Zero Waste Global Convivium” ed è una maratona virtuale per riflettere a livello globale sul tema dello spreco di cibo e dell’impatto che esso ha sui nostri ecosistemi. A lanciarla sono la rappresentanza della Commissione Europea in Italia, Fao E-learning Academy, Future Food Institute, Campagna Spreco Zero e Fondazione Fico, martedì 29 settembre, in occasione della prima Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari.
L’iniziativa, che si terrà in formato digitale sui canali di Future Food Institute dalle 8 alle 16 per passare poi il testimone all’iniziativa “Inaugural International Day of Awareness of Food Loss and Waste” della Fao, sarà un’occasione di sensibilizzazione verso un problema cruciale e connesso con alcune delle sfide più rilevanti da affrontare per il futuro del Pianeta.
Basti pensare che all’anno vengono prodotti 1,3 miliardi di tonnellate di perdite e sprechi alimentari, che fanno ottenere a loro volta 4,4 miliardi di tonnellate di CO2 emessa nell’atmosfera e un consumo di acqua pari a 170 miliardi di metri cubi, mentre allo stesso tempo 820 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di denutrizione.
Nel corso della maratona si viaggerà virtualmente tra laboratori, cucine, case e sedi istituzionali di tutto il mondo, seguendo un approccio multidisciplinare e multiculturale. Saranno infatti connessi ricercatori, chef, innovatori e figure istituzionali da 3 diversi continenti che parleranno delle problematiche correlate agli sprechi e delle azioni collettive e cooperative da stimolare a livello internazionale per rispondere al quadro comune dell’Agenda 2030 Onu per lo Sviluppo Sostenibile.
Sarà anche l’occasione per riascoltare le voci e i progetti elaborati dai Climate Shapers dell’ultimo Digital Boot Camp di Future Food Institute e Fao, il programma formativo lanciato per educare nuove classi di esperti sui temi del clima e dell’alimentazione sostenibile. Zero Waste Global Convivium avrà inoltre un momento che si svolgerà sia in formato online che offline a Roma alle 10:30 dalle sale di “Spazio Europa”, sede della rappresentanza della Commissione Europea in Italia (“Food Losses and Waste. A Global challenge and one of the pillar of the EU action agenda towards 2030”). Saranno anche presentate soluzioni innovative contro lo spreco alimentare a partire dalla cucina a cura del Food Alchemist team del Future Food Institute.
Per Sara Roversi, founder del Future Food Institute, “l’istituzione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari è un fatto storico, soprattutto nell’attuale decade of action, cioè nei 10 anni che ci separano dal raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, nel pieno di una crisi climatica e sanitaria in corso. Future Food ha contribuito fattivamente a facilitarne l’istituzione. Oggi nessun obiettivo è più urgente di quello di agire per il Pianeta, anche attraverso una nuova consapevolezza su sprechi e perdite alimentari”.
Anche per Antonio Parenti, capo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea, “a prima giornata internazionale istituita dall’Onu per combattere lo spreco alimentare “è un momento importantissimo per capire e riflettere sui nostri comportamenti individuali e sulla responsabilità delle istituzioni per favorire un’economia sostenibile e circolare. L’Unione europea ha messo l’ambiente e la lotta all’inquinamento al centro della sua strategia di ripartenza economica e sociale e questa giornata è un passo in quella direzione”.
Infine, Andrea Segrè, professore ordinario di politica agraria internazionale all’Università di Bologna, fondatore Last Minute Market e campagna Spreco Zero, afferma: “Siamo felici che le Nazioni Unite abbiano deciso di dedicare una Giornata internazionale al tema delle perdite e degli sprechi alimentari, che impattano a tutti i livelli: l’occasione di riscatto per imprimere alla nostra società un modello di sviluppo più sostenibile e circolare”.