“Annunciamo una grande giornata di sciopero per il 24 aprile”. Così il movimento dei Fridays for Future annuncia la mobilitazione per il prossimo Global Strike per il clima in versione digitale.
“Il lockdown ci impedisce di scendere nelle piazze con i nostri corpi, ma non per questo ci fermeremo”, dicono annunciando “il più grande Digital Strike della storia e anche se saremo a casa faremo sentire la nostra voce più forte che mai”.
Come ogni venerdì, “chiediamo a ciascuno di scattarsi una foto con un cartello e di pubblicarla sui social, usando l’hashtag #RitornoAlFuturo. Lo sciopero inizierà alle 10, con un appuntamento virtuale a Palazzo Chigi, grazie a una piattaforma di geolocalizzazione”.
“Anche se chiusi in casa, sarà come trovarsi tutte e tutti insieme davanti alla sede del governo, in migliaia, con la stessa determinazione di ogni altro Global Strike – fanno sapere gli attivisti – Dalle 11 in poi ci saranno varie attività, tra cui un webinar di approfondimento e un’edizione speciale del #CamerettaTour, con personaggi della scienza e dello spettacolo con cui affronteremo i temi che ci stanno a cuore. Le attività proseguiranno nel pomeriggio, con le proposte dei vari gruppi locali di Fff”.
“Il nostro obiettivo è molto preciso: vogliamo far sì che la ricostruzione dopo la crisi sanitaria sia il primo passo per una giusta transizione ecologica, nel rispetto dei diritti di tutte e tutti”, spiegano.
“Il 24 aprile lanceremo la nostra campagna per un Ritorno Al Futuro, insieme a una serie di principi e proposte da cui ripartire”, concludono.