Spreco alimentare nel mondo? I più virtuosi sembrano essere gli spagnoli, con il 71% degli intervistati che dichiara di gettare il cibo meno di una volta alla settimana. Seguono russi e tedeschi con il 70%, quindi a una incollatura gli italiani con il 69%.
Sono i dati del primo report globale sul rapporto fra cibo e spreco, un’indagine firmata da Waste Watcher, International Observatory on Food Sustainability, realizzata in 8 Paesi del mondo: Italia, Spagna, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia. In occasione della seconda Giornata internazionale di consapevolezza sulle perdite e gli sprechi alimentari, il 29 settembre, la campagna Spreco Zero di Last Minute Market ha promosso con Ipsos e con l’Università di Bologna-Distal il primo Cross Country Report dedicato a ‘Food&Waste around the World’. Un confronto incrociato sulle abitudini di acquisto, gestione e fruizione del cibo a livello planetario, realizzato in collaborazione con Unitec, Natura Nuova, Electrolux, Conai, Unioncamere e Agrinsieme. L’indagine è stata realizzata con un campione statistico di 8mila cittadini di 8 Paesi del mondo, sono state realizzate 1000 interviste per ciascun Paese.
Tornando ai dati, i cittadini cinesi, dichiarano di gettare nel 75% dei casi il cibo una o più volte alla settimana, dietro di loro ci sono i cittadini statunitensi: il 55% spreca almeno settimanalmente. In generale si evidenzia quindi la dicotomia tra Paesi europei e Paesi nordamericani/Cina: in termini di frequenza dello spreco gli intervistati europei segnalano livelli più bassi (una media del 68% degli intervistati dichiara di sprecare meno di una volta alla settimana) mentre i nordamericani segnalano livelli più alti di spreco alimentare (una media del 57% degli intervistati dichiara di sprecare meno di una volta a settimana).
In valori assoluti la forbice diventa ancora più evidente: gli italiani guidano la ‘hit’ dei popoli più virtuosi del pianeta, con 529 grammi di cibo sprecato a testa nell’arco di una settimana. I cittadini statunitensi autodenunciano lo spreco di 1453 grammi di cibo settimanali. Subito dopo ci sono i cinesi con 1153 grammi, quindi i canadesi con 1144 g, seguono i tedeschi con 1081 g, e quindi, sotto il kg, arrivano i cittadini inglesi (949 g), spagnoli (836 g) e russi (672).