Coripet, consorzio volontario senza fini di lucro, costituito da produttori, converter e riciclatori di bottiglie in Pet, ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro, sostenuto dalla Garanzia Green di Sace ed erogato da UniCredit. La liquidità ottenuta dal consorzio con sede a Milano, riconosciuto dal ministero dell’Ambiente nell’aprile 2018 e pienamente operativo dal secondo semestre 2020, verrà utilizzata per incrementare l’acquisto e l’installazione di eco-compattatori su tutto il territorio nazionale, al fine di raggiungere gli obbiettivi inseriti nella direttiva Sup, appena entrata in vigore.
La Direttiva stabilisce che entro il 2025, dovrà essere raccolto il 77% di bottiglie immesse a consumo, percentuale che sale al 90% nel 2029; inoltre, a partire dal 2025 le bottiglie dovranno contenere almeno il 25% di R-Pet, per arrivare al 30% nel 2030. La mission di Coripet, infatti, è proprio quella di incrementare la raccolta e il riciclo delle bottiglie in Pet, grazie alla raccolta selettiva con macchinari eco-compattatori posizionati in luoghi ad elevata intensità di passaggio pedonale, attraverso il sistema del cd “bottle to bottle” ossia realizzare da Pet riciclato nuove bottiglie.
La base sociale di Coripet è composta da 50 consorziati in rappresentanza di circa il 45% del com-parto delle acque minerali, soft drink e latte, olio e succhi di frutta.
Gli interventi finanziati, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientrano negli obiettivi del Green New Deal, il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente. In questo ambito, Sace, istituzione a sostegno dello sviluppo del sistema Paese, riveste ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano.
Come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni” dello scorso luglio (76/2020), infatti, la società guidata da Pierfrancesco Latini può rilasciare ‘garanzie green’ su progetti domestici in grado di age-volare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti.
“Quest’accordo – dichiara Andrea Casini, responsabile Corporate Italia UniCredit – ci consente di sostenere una realtà senza fini di lucro che ha una mission importante per la tutela dell’ambiente. Desideriamo dare il nostro contributo anche in ottica di sostenibilità ambientale e l’operazione siglata con Coripet ne è una dimostrazione concreta. Ancora una volta siamo vicini alle esigenze del territorio sui cui operiamo, soprattutto in un contesto di incertezza come quello in cui ci troviamo”.
Per Corrado Dentis, presidente Coripet, “l’intesa raggiunta segna una tappa fondamentale nel nostro percorso, in quanto rappresenta un’accelerazione significativa per l’installazione degli eco-compattatori sul territorio nazionale. Alla luce della Direttiva Sup, recentemente entrata in vigore a livello comunitario, emerge più che mai l’esigenza di incrementare gli standard di raccolta e avvio a riciclo delle bottiglie Pet, al fine di essere in linea con gli obbiettivi indicati dal legislatore Ue”.
“Siamo orgogliosi – sottolinea Mario Bruni, responsabile Mid Corporate di Sace – di supportare i piani di crescita sostenibile di un‘importante realtà come il consorzio Coripet, impegnato su tutto il territorio nazionale nella raccolta differenziata e selettiva delle bottiglie in pet. Con questa opera-zione, in linea con il nostro ruolo centrale nell’ambito del Green New Deal italiano, Sace conferma ancora una volta il suo concreto sostegno in favore di progetti in grado di agevolare la transizione ecologica del Paese, driver fondamentale per la ripresa dell’economia”.
Coripet è stata assistita da Pirola Corporate Finance in qualità di Advisor Finanziario, che ha sup-portato il consorzio nella negoziazione dell’operazione di funding con Unicredit e Sace.