Il Cib – Consorzio Italiano Biogas esprime soddisfazione per l’approvazione da parte delle Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Ambiente della Camera degli emendamenti al Dl Semplificazioni che introducono importanti misure di snellimento delle procedure per lo sviluppo del biogas e biometano agricolo, accogliendo le richieste da tempo sollecitate dal settore.
In particolare, grazie al lavoro svolto dai diversi gruppi parlamentari è stata introdotta una norma volta a fornire delle indicazioni che agevolino l’iter di qualifica degli impianti per la produzione di biometano avanzato, nel rispetto delle indicazioni della Direttiva comunitaria di riferimento. Sempre in favore del pieno sviluppo del biometano da immettere in rete è stato snellito l’iter di allaccio alla rete gas, facendolo rientrare nell’ambito di applicazione della procedura prevista dal Dlgs 387/03.
È stato anche approvato l’emendamento che accoglie la nostra richiesta di semplificazione nella gestione degli impianti fino a 300kW incentivati ai sensi della legge 145/2018, superando l’obbligo di utilizzo esclusivo degli effluenti zootecnici e delle materie delle aziende realizzatrici. Con questa misura si permette di sviluppare sinergie territoriali tra aziende vicine e valorizzare così reflui e sottoprodotti che possono essere utilizzati per produrre energia rinnovabile e digestato, fertilizzante organico in grado di riportare sostanza organica al suolo.
“Siamo soddisfatti di questo primo passaggio parlamentare che rimarca l’attenzione politica al contributo dell’agricoltura al raggiungimento degli obiettivi climatici e alle problematiche, anche amministrative, affrontate dal settore in questi anni – spiega Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas – Il settore primario è pronto ad accogliere le sfide di transizione ecologica e assumere un ruolo importante nel rilancio dell’economia del Paese. Per seguire la tabella di marcia delineata dal PNRR e valorizzare appieno il potenziale di biogas e biometano in agricoltura occorre partire dallo snellimento degli iter e da norme di indirizzo chiare e applicabili. Auspichiamo che si concluda positivamente il passaggio parlamentare con l’approvazione definitiva del testo”.