Dal logo al codice a barre, la comunicazione di Made Green in Italy

Dal logo alle informazioni contenute nel codice a barre. Fabio Iraldo, professore ordinario dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, illustra le potenzialità comunicative dello schema Made Green in Italy nel corso del webinar, in diretta streaming sul sito web dell’agenzia di stampa Adnkronos, dal titolo ‘Made Green in Italy – Il decollo operativo dello schema di certificazione dell’eccellenza ambientale dei prodotti italiani e il suo ruolo nella transizione ecologica’. 

Si va “dal logo al codice a barre (Qr Code) che può dare accesso alla Diap-Dichiarazione di impatto ambientale del prodotto, una sorta di carta di identità dell’impronta ambientale, fino alla possibilità di confrontarsi con un benchmark”. 

“La comunicazione si può rivolgere anche ad un soggetto pubblico con la conformità ai Cam-Criteri ambientali minimi e può riguardare anche il raggiungimento degli obiettivi ambientali che l’azienda si è data”, aggiunge.