Sette giorni alla riscoperta del patrimonio naturalistico e culturale italiano, sette appuntamenti internazionali importanti e simbolici per rilanciare un turismo sostenibile, capace di spaziare dai beni culturali ai cibi locali, alla tutela dell’inestimabile patrimonio di biodiversità che rende l’Italia un Paese unico al mondo. E’ l’obiettivo della ‘Settimana della natura’, giunta alla seconda edizione, che si terrà dal 18 al 24 maggio.  

Una settimana di appuntamenti, dunque, per vivere e conoscere la natura. Turismo culturale nei parchi, tutela della biodiversità, protezione delle api e delle tartarughe, salvaguardia del patrimonio naturalistico, sono i protagonisti di questi appuntamenti, che assumono un valore sempre più importante, in concomitanza con la ripartenza sociale ed economica dopo la crisi pandemica.  

Riscoprire il patrimonio naturale e culturale alla ricerca della normalità ma con occhi e atteggiamenti diversi: è l’invito che arriva dal ministero della Transizione Ecologica, con la consapevolezza che ci siamo avvicinati ad un punto di non ritorno, non possiamo più continuare a maltrattare l’ambiente, non abbiamo un Pianeta di riserva.  

Martedì 18 maggio: il primo appuntamento è con la ‘Giornata internazionale dei Musei’, con l’invito del Ministero della Transizione Ecologica a trascorrere l’evento nei musei dei Parchi Italiani. 

Giovedì 20 maggio: si parlerà della salvaguardia degli insetti impollinatori, un tema al centro degli eventi previsti in occasione della ‘Giornata mondiale delle Api’. 

Venerdì 21 maggio: è indetta la ‘Giornata Europea della Rete Natura 2000’, sarà l’occasione per fare il punto sull’ampliamento della Rete Natura 2000 e sui numerosi progetti Life che consentono di proteggere e conoscere sempre meglio il nostro Paese. 

Sabato 22 maggio: è la volta della ‘Giornata Mondiale della Biodiversità’ un evento finalizzato a riconoscere il ruolo della natura per il nostro benessere e il nostro sviluppo 

Domenica 23 maggio: la ‘Giornata Mondiale delle Tartarughe’ avrà lo scopo di promuovere il rispetto e le conoscenze su questi antichi rettili e la consapevolezza sul pericolo di estinzione di numerose specie e la scomparsa del loro habitat naturale in tutto il mondo. 

Lunedì 24 maggio: la ‘Giornata Europea dei Parchi’ conclude questo percorso invitando alla riscoperta dei parchi italiani, dei sentieri e delle meraviglie che questi posto incontaminati possono offrire. Senza trascurare le enormi potenzialità che queste aree possono offrire anche in termini di economia sostenibile