Nonostante Covid, nel terzo trimestre utili Daimler superiori al 2019

Una “buona performance frutto di una gamma prodotti forte e di mercati in ripresa” ha permesso al gruppo Daimler di chiudere il terzo trimestre con un utile netto di 2,16 miliardi, superiore persino al dato dello stesso periodo del 2019, quando il risultato fu positivo per 1,81 miliardi.  

L’utile – sostenuto anche da un maxi-dividendo per 1,2 miliardi dalla joint venture cinese Bbac – è giunto nonostante le vendite totali del Gruppo siano diminuite nel trimestre dell’8% a 772.700 unità, fra auto e veicoli commerciali, mentre i ricavi sono diminuiti del 7% a 40,3 miliardi di euro (43,3 mld un anno fa). L’EBIT è aumentato del 14% a 3,07 miliardi mentre l’Ebit rettificato è stato di 3,48 miliardi . Spicca un forte flusso di cassa disponibile di circa 5,14 miliardi di euro nel trimestre che – spiega Daimler – “riflette i continui sforzi in misure di riduzione dei costi e di conservazione della liquidità, nonché la performance operativa positiva in tutte le divisioni”. 

Alla fine del terzo trimestre, la liquidità netta dell’attività industriale era di 13,1 miliardi di euro (con un balzo rispetto ai 9,5 miliardi alla fine del secondo trimestre).  

Le vendite della divisione Mercedes-Benz Cars & Vans sono diminuite del 4% a 673.400 veicoli nel terzo trimestre ma nonostante ciò, l’EBIT rettificato è aumentato a 2.417 milioni di euro e il ritorno sulle vendite rettificato è salito al 9,4% grazie al miglioramento dei prezzi e a una significativa riduzione dei costi fissi. Gli utili sono stati influenzati negativamente dalle spese di ristrutturazione (297 milioni di euro), incluso il programma di ottimizzazione dei costi avviato (229 milioni di euro) e le spese per l’adeguamento e il riallineamento delle capacità (68 milioni di euro) all’interno della rete di produzione globale in relazione alla vendita prevista dello stabilimento automobilistico di Hambach (Francia).  

La divisione Daimler Trucks & Buses ha registrato una diminuzione delle vendite unitarie del 26% a 99.300 veicoli nel terzo trimestre con un Ebit rettificato pari a 603 milioni di euro e un ritorno sulle vendite rettificato del 6,5%. Quanto a Daimler Mobility, il giro d’affari è aumentato del 2% a 18,7 miliardi di euro nel terzo trimestre con un Ebit rettificato per 601 milioni di euro e un rendimento del capitale proprio rettificato del 16,5%. 

Per l’intero 2020 Daimler stima “che le condizioni economiche nei mercati più importanti continuino a normalizzarsi” ma “prevede che le significative riduzioni delle vendite di unità registrate nei primi nove mesi a causa della pandemia saranno solo parzialmente compensate”. La guidance 2020 – che non tiene conto di “possibili spese legate a procedimenti legali e governativi” – è quindi di vendite e fatturato del Gruppo “significativamente inferiori rispetto all’anno precedente” con un Ebit di Gruppo al livello del 2019.